Poletti: abbiamo rovesciato la logica ordinaria sulle assunzioni

Il ministro al Meeting dei Giovani imprenditori: vogliamo che l'imprenditore possa serenamente investire sul lavoratore
Giuliano Poletti oggi a Trieste (foto di Massimo Silvano)
Giuliano Poletti oggi a Trieste (foto di Massimo Silvano)

Sul lavoro il Governo ha «messo in campo un’azione che tende a rivoltare il senso comune, quella che è la logica ordinaria». Lo ha detto oggi a Trieste il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, a margine del meeting con i Giovani imprenditori del Nordest. «Avere decontribuito le assunzioni a tempo indeterminato - ha aggiunto - avere tolto il costo del lavoro dall’imponibile Irap credo sia un bell’incentivo anche ad anticipare qualche atto della ripresa, che alcuni segni ci dicono possa essere in campo». Poletti ha sottolineato che «fino a ieri in Italia a chi decideva di assumere, l’ultima delle cose che veniva in mente era di farlo a tempo indeterminato. Anche se pensava poi di poterlo fare, comunque l’ingresso nel mondo del lavoro era co.co.co, co.co.pro., tempo determinato e qualsiasi altra modalità. E poi magari si cambiava. Noi - ha precisato - vogliamo invece fare l’operazione opposta e dire che la norma è l’assunzione a tempo indeterminato. Noi vogliamo creare una condizione dove l’imprenditore possa serenamente investire sul suo lavoratore, fargli formazione, capire le sue qualità - ha concluso - e dove nel contempo il lavoratore possa guardare serenamente al suo futuro. Io creo che abbiamo fatto una grande cosa».

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