Pola: disaccordi tra Roma e Zagabria e la palestra italiana resta un sogno

Italia e Croazia i principali finanziatori dell’opera. Radin: «Ora si rischia uno scandalo»
POLA Si sta rivelando un vero e proprio tormentone l'avvio della costruzione della palestra ginnica a disposizione delle due scuole italiane in citta: l'elementare «Giuseppina Martinuzzi» e la media superiore «Dante Alighieri». Una prima volta i lavori avrebbero dovuto iniziare nel febbraio scorso, poi a causa di contrattempi burocratici l'apertura del cantiere era stata rimandata agli inizi di maggio. Ora a distanza di oltre un mese,tutto continua a rimanere fermo.


Abbiamo chiesto spiegazioni all'on. Furio Radin presidente dell'Unione Italiana,uno dei più tenaci sostenitori del progetto: «Essendo il percorso politico-amministrativo terminato – afferma – posso dire che se i lavori non verranno avviati in tempi brevi, tra il governo italiano e il ministero croato della Pubblica istruzione che sono gli investitori principali, scoppierà uno scandalo di vasta portata. Del resto gli scandali hanno accompagnato anche le altre opere scolastiche a beneficio della Comunità nazionale italiana, finanziate congiuntamente da Roma e Zagabria,per cui siamo abituati a situazioni del genere».


«Comunque appare chiaro – conclude – che questi ritardi stanno assumendo una connotazione politica». Abbiamo chiesto spiegazioni anche alla ditta appaltatrice, la «Projekt Gradnja» di Slavonski Brod. Ci ha risposto l'ingegner Gordana Repas, responsabile del futuro cantiere edile: «Anche noi attendiamo con impazienza di metterci al lavoro, però secondo me il progetto si è arenato negli uffici degli investitori». E gli investitori sono il governo italiano e il ministero croato della Pubblica istruzione che si sono impegnati a stanziare un milione e mezzo di euro diviso a metà, nonchè la Regione istriana e l'amministrazione municipale con 500 mila euro da usare per i campi sportivi esterni e il parcheggio. I rispettivi rappresentanti avevano firmato la lettera d'intenti ancora nel novembre scorso.

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