Plava Laguna compra il colosso Istraturist

Viene definita la maggiore transazione azionaria nella storia del turismo croato l’acquisizione dell’Istraturist di Umago da parte della compagnia Plava Laguna, quest’ultima in mano alla facoltosa famiglia cilena Luksic, in parte di origini croate. L’operazione è stata annunciata con grande risonanza alla stampa dalla Borsa di Zagabria.

Per la precisione la compagnia Plava Laguna ha acquistato 4.349.400 azioni - che rappresentano il 93.04 del capitale sociale fondamentale dell’Istraturist -, dalla Zagrebacka banka, pagandole 120,1 milioni di euro. L’interesse della famiglia Luksic per l’Istraturist non nasce tuttavia soltanto ieri: risale invece al 2001, quando per la prima volta aveva buttato l’occhio sui suoi impianti ricettivi.

Ma perché la Zagrebacka banka ha ceduto l’Istraturist considerati i buoni risultati di gestione ottenuti negli ultimi anni dell’azienda umaghese?La risposta è semplice. La cessione è stata dettata dal fatto che il gruppo italiano Unicredit, di cui fa parte, ha disposto la vendita di tutte le attività che non rientrano nella sfera puramente bancaria.

Era da anni che la banca croata tentava di trovare un acquirente affidabile. Sulla lista dei potenziali investitori, oltre alla Plava Laguna, c’erano anche il Gruppo Valamar (l’altro colosso turistico parentino), e il Gruppo Falkensteiner di Zara. E subito era apparso chiaro che chi avrebbe messo le mani sull’Istraturist sarebbe diventato a tutti gli effetti leader del turismo croato.

A seguito dell’operazione finanziaria, sotto la Plava Laguna ora passano sette alberghi (di cui cinque a 4 stelle, uno a 5 e uno a 3), sei villaggi turistici con appartamenti e tre ville a 4 stelle finora di proprietà dell’Istraturist, che conta 412 dipendenti fissi e poco meno di 1.200 stagionali. L’anno scorso l’azienda umaghese aveva registrato l’utile di 9,8 milioni di euro, superiore del 53,4 per cento rispetto al 2012. Con questa acquisizione le capacità ricettive dell’azienda parentina salgono a quota 45.000 posti letto, sorpassando i 42.000 della Valamar di cui, lo ricordiamo, sono proprietari tre cittadini austriaci.Per la precisione il conte George Eltz, Gustav Wurmboeck e Franz Lanschuetzer. Al terzo si piazza posto la Maistra di Rovigno, inclusa nel Gruppo Adris sorto attorno alla Fabbrica tabacchi.

La Plava Laguna e l’Istraturist hanno espresso grande soddisfazione per l’esito dell’operazione. La nuova proprietà si impegna a continuare gli investimenti nella zona di Umago, che ritiene una destinazione di grande importanza per il turismo croato.

Con i 120 milioni per l’Istraturist, salgono a 200 milioni di euro gli investimenti complessivi della famiglia Luksic nel turismo croato. Nel 1999 la stessa aveva acquistato l’80% del pacchetto azionario della Plava Laguna per 55,1 milioni di euro e i rimanenti 25 milioni si riferiscono a operazioni minori in Dalmazia e sulle isole. (p.r.)