«Pipì del cane davanti al bar: abbiamo chiesto ai padroni di pulire. E ci hanno pestati»

Parlano le due vittime della rissa in piazza Puecher, lite ripresa in un video da alcuni passanti

Trieste, rissa in piazza Puecher a San Giacomo: la lite ripresa in un video

TRIESTE «Perché non pulite la pipì del cane, visto che l’ha fatta sulla porta del bar?». È bastata questa semplice richiesta per far scoppiare una violenta lite in piazza Puecher, a San Giacomo, tra quattro persone. La rissa è stata ripresa da alcuni passanti che l’hanno postata sui social e ha destato parecchia indignazione. I fatti risalgono a lunedì scorso quando, attorno all’ora di pranzo, due ragazzi passeggiando con il loro cane di taglia media hanno ignorato la richiesta di Franco Svetina, 80 anni, padre di Igor, 53, titolare del bar omonimo di via dei Giuliani, a pochi passi da piazza Puecher.

Trieste, rissa in piazza Puecher a San Giacomo: la lite ripresa in un video

A ricostruire la vicenda sulla quale stanno comunque indagando i Carabinieri, anche per identificare le altre due persone coinvolte, è proprio Igor Svetina, con ancora un occhio pesto: «Abbiamo invitato queste due persone, che parlavano correttamente italiano, quindi non è detto fossero stranieri, a pulire la pipì che il cane aveva fatto sulla porta e sul posacenere del locale. Non l’aveva fatta sul muro. Sarebbe arrivata praticamente dentro il bar se la porta fosse stata aperta. Per tutta risposta ho ricevuto un calcio in faccia e a quel punto si è scatenata la lite, anche il secondo ragazzo mi ha iniziato a colpire. È intervenuto mio padre per cercare di fermare uno dei due, però ha 80 anni ed è reduce da un ictus quindi è stato subito buttato a terra e colpito da almeno trenta pugni. Non doveva finire così, sarebbero bastati un po’ d’acqua e di buon senso». La famiglia Svetina gestisce il bar dal 1994. «Mai successi episodi simili, nei prossimi giorni sporgerò denuncia», conclude con amarezza Igor Svetina. Sulla vicenda è intervenuto anche il vicesindaco Paolo Polidori, che auspica pene severe una volta fatta chiarezza sull’episodio. Il consigliere regionale della Lega Danilo Slokar si spinge oltre e scrive: «Ho tanta paura, tanta, si rischia prima o dopo che finirà con il doverci fare giustizia da soli».—

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