Pioggia di fondi regionali per nuove telecamere, divise e auto di servizio

Il Comune di Trieste riceverà dalla Regione un finanziamento di 55 mila euro per incrementare i dispositivi di sicurezza in città. La somma è stata assegnata durante la manovra di assestamento di bilancio.

Gli uffici comunali, in particolare, potranno impiegare il contributo per l’acquisto di mezzi e divise. Ma pure di telecamere, in modo da coprire le zona della città ancora sprovviste di sistemi di vigilanza o per sostituire i dispositivi rotti.

Lo annuncia Paolo Polidori, vice sindaco di Trieste nonché assessore alla Sicurezza e alla polizia locale. «Il nostro Comune - evidenzia - era stato penalizzato dalla precedente amministrazione per non aver incluso nell’Uti Giuliana le funzioni di polizia locale, quindi potremo ottenere ulteriori 55 mila euro, in seguito all’assestamento di bilancio in Regione e conseguentemente all’operazione di riequilibrio voluta e promossa dall’assessore Pierpaolo Roberti. Queste risorse - conferma il leghista - saranno destinate a investimenti nel comparto della sicurezza e in particolare all’acquisto di autovetture per il corpo della municipale, nonché all’acquisto di nuove divise».

Il vice sindaco è soddisfatto: «Oltre all’evidente beneficio per Trieste in termini di investimenti in sicurezza, l’operato di Roberti, volto a depotenziare fino all’azzeramento le assurde penalizzazioni di quei Comuni che non hanno aderito alle Uti o, come nel caso di Trieste, che ne avevano lasciato fuori alcune funzioni, sta portando in poco tempo ai risultati prefissati. Così facendo - chiosa l’assessore - si riafferma nel contempo l’inutilità di questa fallimentare e scellerata riforma voluta dalla sinistra». —

G.S.

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