Piogge e temporali, la Regione dichiara lo stato di preallarme. A Trieste 16 interventi per ascensori bloccati

Presenze rinforzate nel centro operativo della Protezione civile di Palmanova per eventuali emergenze

TRIESTE Puntuali come da previsioni meteo dell'Osmer Fvg, sono arrivate ieri venerdì 24 agosto le piogge sul Friuli Venezia Giulia, che hanno provato un leggero abbassamento della temperatura e porteranno domani a Trieste anche la Bora mentre sulle Alpi, sopra i 1600 metri, sarà possibile qualche spruzzata di neve. Già nel pomeriggio di ieri temporali hanno causato cadute di alberi a Cervignano e Colloredo di Monte Albano, e alcuni allagamenti a Tarcento, Sequals e Treppo Grande. E anche a Trieste il maltempo ha colpito dando un bel da fare ai vigili del fuoco. Tra le 17 e le 18 sempre di ieri hanno eseguito 16 interventi per ascensori bloccati con persone all'interno. Mentre alle ore 19.40 circa la squadra del distaccamento di Muggia e l’autoscala della sede centrale del comando provinciale del capoluogo giuliano sono intervenute in via Colarich, a Muggia, per un albero pericolante. Si tratta di un Cedro del Libano che si è spezzato nella parte alta dopo essere stato colpito da un fulmine. I pompieri hanno provveduto alla messa in sicurezza eliminando le parti pericolanti. Nessuna persona è stata coinvolta.

E la Regione Fvg dichiara lo stato di preallarme sul territorio, dopo l'avviso meteo di criticità idrogeologica per piogge intense e temporali diffusi fino a domenica. La firma è stata apposta dal vicegovernatore con delega alla Protezione civile Riccardo Riccardi d'intesa con il governatore Massimiliano Fedriga. Le perturbazioni su tutta la regione sono previste con una fase acuta fino alla mezzanotte di sabato 25 agosto e potranno comportare - informa la Regione - crisi nella rete idrografica e di drenaggio urbano, locali instabilità dei pendii, interruzioni della viabilità e problematiche connesse a colpi di vento durante i temporali.

«In questo quadro - spiega Riccardi - siamo pronti per il tempestivo intervento dei tecnici della Protezione civile e dei volontari che potranno essere attivati dalla Sala operativa regionale per attuare i primi e urgenti interventi di assistenza alla popolazione, monitoraggio e messa in sicurezza dei territori dei comuni colpiti. Potrà essere inoltre necessario intervenire con urgenza per il ripristino delle condizioni di normalità e per far fronte alle prime necessità». La Regione spiega che è stato disposto un impegno di spesa di 210 mila euro a copertura degli eventuali primi interventi indispensabili a salvaguardia della pubblica incolumità e per la messa in sicurezza del territorio. Già rinforzate anche le presenze nel centro operativo di Palmanova per il coordinamento delle eventuali emergenze», conclude Riccardi.

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