Pieris, rotatoria svanita nel nulla
di Laura Blasich
La rotatoria ai piedi del ponte del Pieris, lungo la strada regionale 14, rimane un’opera necessaria di cui, però, al momento si sono perse le tracce. A metà del 2011 al tavolo tra la Regione e il Comune era stato affermato come il progetto esecutivo dell’opera, gestita direttamente da Fvg Strade, era stato completato e che i lavori avrebbero potuto essere appaltati entro la fine dell’anno per iniziare nella prima metà del 2012.
La gara in realtà non è partita e non c’è nemmeno una tempistica dell’intervento, che andrà fra l’altro a impattare su un nodo cruciale della viabilità, non solo comunale.
«Dispiace questa mancanza di comunicazione e chiarezza, perché l’amministrazione comunale si è sempre rapportata con costanza e correttezza con Friuli Venezia Giulia Strade e l’assessorato regionale alla Mobilità - afferma il sindaco di San Canzian d’Isonzo, Silvia Caruso -. Il Comune non sta però ottenendo le risposte alle domande che ha posto a Fvg Strade anche alla fine del 2011 per capire la tempistica di lavori che andranno a impattare su uno snodo viabilistico molto delicato».
L’amministrazione crede di potersi chiedere che fine abbia fatto la rotatoria, anche a fronte dell’intervento di asfaltatura effettuato in corrispondenza dell’incrocio tra la regionale 14 e le provinciali 1 e 20. A sollecitarlo era stata lo stesso Comune di San Canzian, viste le lamentele dei residenti della zona limitrofa all’intersezione: il fondo stradale danneggiata era causa di un notevole aumento della rumorosità, soprattutto al passaggio di mezzi pesanti.
«Il fatto che si sia proceduto all’asfaltatura in un incrocio che dovrebbe essere rifatto e soppiantato dalla rotatoria non fa in sostanza prevedere tempi brevi per la realizzazione dell’opera», spiega l’assessore ai Lavori pubblici Luciano Dreos. L’intervento ha accumulato oltre un anno di ritardi, visto che, presentato alla comunità il progetto efinitivo-esecutivo attorno alla metà di giugno del 2010, Fvg Strade contava di affidare l’intervento entro la fine dello stesso anno. Il progetto fa comunque direttamente variante e impone il vincolo preordinato dell’esproprio. Dal punto di vista tecnico la rotatoria, che rimane la soluzione migliore per ridurre la pericolosità dell’incrocio tra la regionale 14 e le provinciali per Fogliano e San Canzian, avrà un diametro di 50 metri, una corsia di scorrimento nell’anello, due corsie di immissione dalla strada regionale 14 e una dalle provinciali.
La rotatoria sarà inoltre dotata di marciapiedi su tre lati e attraversamenti pedonali segnalati su tre dei quattro bracci, oltre che di un adeguato sistema di illuminazione e raccolta delle acque piovane. Rispetto l’ipotesi iniziale, la rotatoria è stata spostata leggermente a Sud, cioé verso la provinciale che porta a San Canzian, consentendo così di realizzare due cuscinetti verdi a ridosso dell'abitato di Pieris all’incrocio tra la strada regionale 14 e le due provinciali e soprattutto i marciapiedi.
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