Pieris, la biblioteca resta senza bar

PIERIS. La biblioteca comunale di Pieris rimane ancora priva del servizio di bar e piccola ristorazione che il Comune di San Canzian d'Isonzo aveva programmato di insediare al piano terra, così da animare ulteriomente la struttura. Anche il secondo bando indetto dall'amministrazione per trovare un gestore che allestisse e animasse lo spazio nello storico edificio villa Settimini è andato deserto.

«Non c'è stata alcuna offerta - conferma il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Luciano Dreos -. Purtroppo il momento, sotto il profilo economico, è davvero difficile». L'amministrazione non sembra comunque intenzionata a gettare la spugna e a utilizzare la sala in modo diverso da quanto progettato.

L'idea pare sia di andare a un terzo bando, adattandone però i contenuti all'interessamento mostrato da alcuni privati, diverso da quello per la gestione di un caffé letterario. Gli spazi a piano terra rimangono del resto predisposti per essere aperti in modo indipendente rispetto a quelli ad uso della biblioteca, come del resto le due sale sempre al piano terra destinatea serate informative o riunioni delle associazioni.

Il secondo bando pubblicato dal Comune per la gestione del locale è andato deserto nonostante l'ente locale avesse ridotto l'importo dell'affitto richiesto a fronte dell'assenza di proposte con cui si era concluso il primo. L'ente locale ha quindi corretto il tiro, sul fronte economico, abbassando il prezzo dell'affitto minimo da 12mila a 8mila euro all’anno (più Iva).

Anche nel secondo bando era rimasto fermo l'obiettivo di premiare non solo chi, eventualmente, avesse presentato offerte al rialzo, ma anche improntate a uno standard qualitativo in grado di valorizzare il servizio socio-culturale erogato nello storico edificio. In buona sostanza sarebbe stata valutata in modo positivo la rispondenza del progetto agli arredi interni ed esterni, nonché a tutti gli ulteriori accorgimenti, al carattere dell'edificio e ai vincoli architettonici presenti. Laura Blasich