Picco: «Sulla centrale a biomasse è calato il silenzio»

Andrea Picco, candidato sindaco del Forum Gorizia, mette il dito su una ferita aperta, ossia sull’annunciata realizzazione della centrale a biomasse. «È trascorsa una settimana dalla pubblicazione della notizia che i lavori per la prima centrale a biomasse, una delle due previste accanto e in funzione di un impianto di smaltimento rifiuti speciali ed uno per la lavorazione dell’alluminio, inizieranno a breve. Nonostante sul web il dibattito sia molto acceso, nessuna forza politica, ad eccezione del Forum, che fin dal 2015 fa parte del comitato NoBiomasseGO, ha pensato fosse importante intervenire su quest’argomento. Eppure, la realizzazione degli impianti all’interno del centro abitato e la conseguente preoccupazione dei cittadini parrebbe argomento d’inevitabile presa di posizione, a pochi mesi dalle elezioni».

«Invece niente. C’è da chiedersi, in ogni caso, perché si sia arrivati a questo punto e di conseguenza, tralasciando le difese tecniche che nascondono un problema politico, quale sia la città che immaginiamo da qui a qualche anno. Chi vuole questi impianti? I cittadini pare proprio di no, impossibilitati ad intervenire, preoccupati e, per molti di loro, danneggiati dal deprezzamento delle loro abitazioni in faccia agli impianti. Sono necessari, hanno una finalità sociale, indirizzata alla realizzazione di un bene comune o di un vantaggio collettivo? Anche qui, pare proprio di no. Qual è il beneficio per la collettività in grado di giustificare la realizzazione di impianti che è impossibile migliorino le condizioni ambientali tra i quartieri cittadini?», s’interroga Picco. «Ci impegniamo a proporre una città a dimensione umana, indirizzata a quella riconversione ecologica, magari transfrontaliera, che ci qualificherebbe in termini ambientali, turistici, sociali, culturali ed economici? Veramente si considerano gli abitanti della zona cittadini di serie B? A chi oggi volesse farsi un’idea di quale sia lo stato dell’arte, inoltre, sono negati anche i documenti on line presenti fino a qualche tempo fa sul sito della ormai dismessa Provincia. Questo è un problema di trasparenza grave. Pare che a nessuna forza politica interessino questi temi. A noi del Forum il compito di tenere alta l'attenzione dei cittadini su questioni così importanti».