Picchiato in strada da uno sconosciuto, ragazzo di 23 anni in coma a Cattinara

Alessio Vicchi ha sbattuto la testa a terra dopo aver ricevuto un pugno in faccia. Il pestaggio sulle Rive. Aggressore in fuga
Lasorte Trieste 14/10/18 - Rive, Stazione Rogers
Lasorte Trieste 14/10/18 - Rive, Stazione Rogers

TRIESTE Un pugno in pieno volto per aver rivolto un apprezzamento a una ragazza. La violenza del colpo lo ha fatto cadere e gli ha fatto sbattere violentemente la testa, su un muro o direttamente sull’asfalto.

Alessio Vicchi, 23 anni, è ricoverato in gravissime condizioni nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Cattinara. Si tratta di un giovane di origini romane, cameriere del ristorante pizzeria “Rossopomodoro”. Era a Trieste da un paio d’anni. Al momento è in coma.

L’episodio, che potrebbe avere esiti tragici, è avvenuto nei pressi del locale “Stazione Rogers” nella tarda notte di ieri, attorno alle due e mezzo. Era la vigilia della Barcolana, con una città in festa e tutte le Rive, come il resto del centro, ancora piuttosto affollate nonostante l’ora.

L’aggressore probabilmente è un giovane, forse un coetaneo di Alessio. Dopo aver sferrato il colpo, l’autore del gesto si è dileguato rapidamente tra la gente con la compagna facendo perdere le proprie tracce. È scappato, insomma, senza voltarsi indietro. E chissà se si è reso conto di cosa ha fatto.

La polizia lo sta cercando, raccogliendo testimonianze e passando al setaccio tutte le telecamere della zona. Non dovrebbe essere troppo difficile prenderlo. Qualcuno lo avrebbe visto. Ci sarebbe una sorta identikit, anche se sommario.

Per Alessio queste sono ore molto delicate. Quando l’ambulanza è giunta sul posto, attorno alle due e mezzo di notte, il ventitreenne era già in coma. La pericolosità della situazione era subito chiara ai sanitari: il ragazzo, oltre al volto tumefatto a causa del pugno preso, aveva un trauma cranico grave nella regione occipitale della testa. Vicchi, dunque, è caduto all’indietro. Stando a quanto si apprende, la Tac ha accertato due emorragie intracraniche.

Ieri, nel corso della giornata, il paziente si sarebbe risvegliato agitandosi. È stato sedato. Nelle prossime ore sarà sottoposto ad altri esami in ospedale. È ancora troppo presto per dire però se il ventitreenne è fuori pericolo di vita. Ufficialmente la prognosi è riservata.

La famiglia, che risiede a Roma, è stata avvertita dagli infermieri del reparto di Anestesia, rianimazione e terapia antalgica di Cattinara dove Alessio è ricoverato. I genitori si sono subito recati a Trieste non appena hanno avuto notizia di cosa era accaduto al figlio.

Vicchi con ogni probabilità non conosceva chi l’ha pestato: deve aver notato la ragazza e gli è scappato un complimento, così per scherzare, come talvolta può accadere attorno a un locale tra gruppi di giovani in un clima di allegria e spensieratezza. Che ora si è trasformato in un dramma. —
 

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