Piazza Unità più viva che mai Arriva il ristorante C’est la vie

. C’è nuova linfa commerciale nel centro storico di Gradisca d’Isonzo. E, in particolare, in piazza Unità d’Italia: il cosiddetto “salotto buono” della Fortezza può fregiarsi in questo periodo di nuove aperture che dimostrano senz’ombra di dubbio che la cittadina continua ad attrarre l’interesse degli imprenditori.
Se a scommettere su piazza Unità e palazzo Piani nei mesi scorsi era stata la catena di abbigliamento Erremoda e, dal 29 febbraio, sarà la Bcc di Villesse e Staranzano, il mese prossimo toccherà al nuovo albergo Trieste. Ma già domani è il tempo del debutto per il ristorante-caffetteria “C'est la vie”, fra la piazza e via Ciotti, su cui scommette il gradiscano, non ancora 31enne, Loris Puntin. Il “C’est la vie” raccoglie una doppia eredità molto importante: quella del bar trattoria “Da Cris” e, prima ancora nel tempo, della storica Gelateria Piani, proprio nel cuore della piazza pedonale. L’inaugurazione è in programma domani alle 18. «Per me si tratta della realizzazione di un sogno – confida Puntin, che vanta già esperienza nel settore della ristorazione e del business planning per locali –. Da tempo ambivo ad aprire un locale che rispecchiasse i miei gusti e volevo farlo a Gradisca, cittadina che ha un indubbio potenziale tutto da esprimere. Merita di tornare ai fasti di un tempo».
Cristina Cossar, da cui Puntin ha rilevato l’attività, “benedice” il suo successore: «Sono felice di avere passato il testimone ad un ragazzo giovane, entusiasta e soprattutto gradiscano – afferma –. Da parte mia ringrazio i clienti che per 18 anni ci hanno accordato fiducia». «Il “C’est la vie” – riprende Puntin – ha come obiettivo quello di diventare un locale innovativo, al passo con i tempi e rispettoso dell’ambiente, ma soprattutto amante del buon gusto, offrendo più che piatti, esperienze gustative, Avremo uno staff dall’età media molto bassa».
Se di giorno si punterà soprattutto sul servizio di caffetteria, per pranzi e cene il nuovo locale vuole proporre una cucina tipica (anche piatti veloci sottovuoto e al vapore) e a rotazione stagionale, dalla carne al pesce, valorizzando i prodotti del territorio con particolare occhio a quelli bio. Ci sarà spazio anche per apericena e finger food e – a lungo termine – per la valorizzazione del terrazzo superiore e dell’area esterna a due passi dall’Isonzo, con area bimbi e chiosco estivo. L’apprezzabile novità? «Applicheremo un orario continuato 7-22, perché quello della ristorazione è un servizio».
Si amplia dunque l’offerta di ristorazione gradiscana sulla direttrice di via Ciotti: all’osteria “Alla Ghironda” e alla storica pizzeria “Leon d’Oro” si era aggiunto recentemente il ristorante “Alla Corte”. E adesso tocca anche al “C’est La Vie” . –
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