Piazza Europa saluta e “cambia” location

Piazza Europa si chiude con una lieve flessione nelle presenze ma con una novità preannunciata per l’edizione 2019. Si cambierà location e il mercatino sarà collegato a eventi musicali e a spettacoli. Ad anticiparlo l’assessore comunale al Commercio Lorenzo Giorgi, che ieri ha tracciato un bilancio a fine manifestazione. «Abbiamo registrato un passaggio di quasi 200 mila persone, contro le 211 mila della passata edizione, probabilmente perché abbiamo ridotto gli stand in via Mazzini, ma nel complesso – sottolinea – sono molto più soddisfatto dell’anno scorso. In particolare la zona tra via Bellini e il ponte “curto” è stata super gettonata. Se avessimo iniziato già il sabato, i numeri sarebbero stati davvero elevati, perché in quella giornata la città era pienissima e molti chiedevano già di poter usufruire delle bancarelle, ma comunque l’entusiasmo è stato grande. E ringrazio anche gli uffici comunali che in questi giorni sono stati sempre con me sulla strada, a controllare che non ci fosse alcun problema».

Tornando sulla polemica innescata da molti commercianti, che non gradiscono il mercatino, l’assessore puntualizza: «Ho incontrato alcuni negozianti, come i titolari di Corner o Monti, che si sono detti molto contenti, in più il 25 aprile è stata una giornata di lavoro anche per molti bar e locali della città. Passeggiando all’ora di pranzo tutto era pieno. Anche i triestini hanno apprezzato la manifestazione – aggiunge – sui social l’80% dei commenti sono positivi, molti sottolineano la vivacità creata nel centro cittadino in questi giorni. Sono consapevole comunque che con i commercianti ho preso un impegno, quello di ridurre il numero dei mercatini in città durante l’anno e così sarà, ma piazza Europa è sicuramente un evento da mantenere, tra quelli che rimarranno in calendario e saranno ulteriormente migliorati».

E proprio sul futuro del mercato Giorgi annuncia una novità. «Insieme al sindaco Roberto Dipiazza stiamo pensando a un nuovo luogo dove spostare gli stand, aggiungendo anche un’offerta legata alla musica e agli intrattenimenti. Per ora non sveliamo nulla, anche perché siamo in una prima fase di valutazione. Certo è che se l’idea andrà a buon fine, piazza Europa raddoppierà le presenze in città».

(mi. b.)