Piazza della Borsa a nuovo, lavori conclusi in un anno

Un’area in antico masegno attorno alla fontana del Nettuno, di ritorno alla sua collocazione d’origine. Una meridiana all’angolo con via Einaudi, davanti alla sede della Camera di commercio. E poi ancora una linea in pietra più chiara, larga un metro e non in rilievo che condurrà da capo di piazza Bartoli sino alla fine di via Cassa di risparmio, al canale di Ponterosso. Per il resto la pavimentazione sarà tutta costruita in arenaria fiammata, proprio come già accaduto in piazza Unità e piazza Verdi. Così, si presenterà piazza della Borsa tra «un anno», come assicurato dall’assessore comunale ai Lavori pubblici Franco Bandelli.

TEMPI

Il progetto di riqualificazione della piazza, in cui rientra anche la pedonalizzazione di via Einaudi e via Cassa di risparmio, prenderà il via entro il primo trimestre del 2009. «Prima di tutto si interverrà nella zona compresa dal solo perimetro di piazza della Borsa - spiega Bandelli -. In quell’area, vorremmo concludere gli interventi per il dicembre del 2009. Successivamente saranno necessari altri sei mesi per la pedonalizzazione di via Cassa di risparmio».

Per il completamento di via Einaudi, invece, bisognerà attendere ulteriormente. La ristrutturazione del palazzo del Tergesteo da parte della Carlyle Group, la società che è proprietaria dello storico edificio, determinerà infatti la momentanea trasformazione della strada in cantiere per un periodo di circa tre anni.

COSTI

La nuova «veste» di piazza della Borsa, già forte dell’approvazione dalla giunta e (con alcune indicazioni) della Soprintendenza, costerà al Comune tre milioni di euro. Di questi, buona parte arriverà direttamento dallo Stato, attraverso il finanziamento ufficializzato nella serata di ieri (di cui riferiamo a fianco), la quota rimanente si otterrà tramite alienazioni. Tuttavia, per quanto concerne i cambiamenti alla viabilità, primo di tutti quello relativo a via Cassa di risparmio, bisognerà ricorrere allo strumento della variante al vigente piano del traffico. Sarà il sindaco Roberto Dipiazza, titolare della delega all’urbanistica, a predisporre i documenti, che dopo l’approvazione in giunta dovranno passare al vaglio del Consiglio comunale.

NOVITÀ

La meridiana verrà creata a filo dell’attuale perimetrazione del palazzo della Borsa vecchia (la sede della Camera di commercio), in pietra bianca. «L’ombra delle persone determinerà a terra l’indicazione dell’ora», afferma ancora Bandelli. Quanto alla striscia della larghezza di un metro, che proseguirà fino al canale di Ponterosso, questa verrà affiancata da una canaletta utile al deflusso delle acque meteoriche. Come detto, attorno alla fontana del Nettuno si camminerà sull’antico masegno: 400 metri quadrati di superficie ben delimitati nelle planimetrie predisposte dagli uffici comunali.

Infine, nei disegni si notano alcune righe più chiare in punti diversi della piazza: «Si tratta di inserti in pietra di altro tipo - specifica Bandelli -, più chiara», che andranno a movimentare in qualche modo l’immagine dell’opera. Uno di questi creerà un breve percorso rettilineo che congiungerà frontalmente la statua di Leopoldo I al bordo della piazza.

MEZZI

Le variazioni previste determineranno lo spostamento della zona di fermata dei taxi sul lato sinistro della strada che da via Canal piccolo porta in corso Italia. Sulla destra, invece, le classiche righe gialle definiranno l’area carico e scarico merci per i negozi della zona. Un’altra conseguenza, poi, sarà quella della redistribuzione (fra Riva III novembre, piazza Tommaeso e il primo tratto di corso Italia) dei capolinea degli autobus, in accordo con la Trieste trasporti. Negli interventi è prevista infine anche la riqualificazione di via dell’Arsenale, stradina che costeggia il teatro Verdi.