Pd, Fi, Fdi, Tlt e Adesso Trieste: un fine settimana a caccia di voti

verso le elezioni

Neppure la canicola ferma gli appuntamenti elettorali in vista del voto amministrativo autunnale.

Con l’iniziativa “Il Pd nei rioni”, la segretaria provinciale Laura Famulari, il segretario del Quarto circolo Antonio Guido, i circoscrizionali Rosanna Pucci, Marina Coricciati, Marco Rossetti Cosulich e Luca Bressan in piazzale Carlo Alberto hanno illustrato ai cittadini di San Vito le proposte dem per lo storico giardino del piazzale e per il quartiere. Il candidato del centrosinistra Francesco Russo ha inaugurato la nuova sede di Punto Franco – in via Santa Caterina angolo via Ponchielli – e presentato le candidature di Patrick Vida e Ambra Damiani, due giovani under 30. Damiani, laureanda magistrale in psicologia, vuole «recuperare spazi comunali in disuso e crearvi servizi di aiuto compiti o sostegno psicologico per bambini e adolescenti»; Vida si definisce «una persona normale con un lavoro normale, idealista, apartitica: mi candido perché ho paura del futuro». Al Bar Flavia Russo ha ricevuto l’endorsement del vicesegretario nazionale del Pd Giuseppe Provenzano.

In piazza Borsa c’erano assessori, consiglieri e militanti di Forza Italia al fianco della senatrice Ronzulli: Green pass e referendum sulla giustizia i temi. «Trieste è una delle città più attenzionate dai vertici nazionali in vista del voto amministrativo - spiega il capogruppo consiliare Alberto Polacco - di recente era venuto Gasparri, Ronzulli è vicina al presidente Berlusconi: segnali importanti». Il banchetto di Fratelli d’Italia in largo Bonifacio ha continuato la raccolta firme per 4 dei 6 quesiti referendari sulla giustizia.

Il candidato sindaco del Tlt Giorgio Marchesich era a San Giovanni: «Trieste deve garantire ai suoi cittadini la stessa defiscalizzazione di cui godono i residenti di Livigno». E i I civici di Adesso Trieste hanno fatto tappa a San Luigi, San Giacomo e Opicina.—li.go. e u.sa.

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