Pasqua, l’Istria si prepara a ospitare 60mila turisti
POLA. L’Istria attende di raddoppiare le presenze turistiche nel periodo di Pasqua rispetto allo scorso anno. In base alle prenotazioni fin qui arrivate, le grandi aziende istriane del settore prevedono di totalizzare intorno ai 60mila soggiorni in una trentina di strutture ricettive, la metà delle quali alberghi. L'aumento degli arrivi viene attribuito naturalmente in primo luogo al periodo pasquale, quest’anno ad aprile inoltrato e dunque più favorevole. Tanto che numerosi campeggi apriranno i battenti.
La previsione è stata riportata dal Glas Istre in base a una ricerca effettuata per ogni singola azienda: ne risulta che a fare la parte del leone sarà la Maistra di Rovigno, che prevede all’incirca 18mila pernottamenti con ospiti in prevalenza tedeschi, austriaci, sloveni e nazionali. Per l'occasione dal 14 al 17 aprile saranno aperti vari alberghi e camping. Al secondo posto come presenze si piazza la Plava Laguna di Parenzo, che attende l'arrivo di 4.500 villeggianti per un totale di 13.500 soggiorni. Anche in questo caso saranno numerosi gli alberghi che apriranno i battenti. Sempre a Parenzo saranno aperti anche gli impianti dell'altra rilevante azienda del settore, la Valamar Riviera. Rispetto a Rovigno, dove figurano solo in quinta posizione, a Parenzo i turisti italiani saranno al primo posto quanto a presenze, seguiti da sloveni, austriaci e tedeschi. Gli italiani sono previsti al primo posto per affluenzaanche negli impianti della Istraturist di Umago. Gli operatori del settore comunque attendono numerose prenotazioni last minute soprattutto nei campeggi.
L’arrivo nel periodo pasquale di un numero rilevante di turisti porterà introiti non solo alle grandi aziende, ma anche a piccoli ristoratori, agriturismi e produttori agroalimentari. Solitamente la festività viene considerata la cartina di tornasole della stagione turistica: al momento dunque sussistono tutti i presupposti per un'altra annata da record. Un contribuito alle cifre lo darà sicuramente la riattivazione - dopo 12 anni di chiusura - della linea marittima fra Pola, Unie, Sansego, Lussinpiccolo, Ilovik (Isola dei fiori), Silba e Zara, che verrà inaugurata il primo giugno prossimo. A supportare finanziariamente il collegamento saranno l'Agenzia croata per le linee costiere con 260.000 euro, il ministero del Turismo con 200.000, e le città e regioni interessate dal collegamento. La linea, inaugurata nel 1969, era rimasta in funzione fino al 2005 e a svolgere il servizio in tutti quegli anni era stata la motonave traghetto Marina. (p.r.)
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