Parte l’estate in aliscafo fra Trieste e Lussinpiccolo

Il servizio, dal 28 giugno fino al 9 settembre, toccherà varie località istriane e due volte alla settimana arriverà fino alle acque del Quarnero

TRIESTE. Al via la rotta marittima Trieste-Lussinpiccolo. Riparte domani, 28 giugno, la consueta via di comunicazione estiva tra Trieste e l’Istria, quest’anno implementata dal nuovo scalo - due volte a settimana - sull’isola al largo del Quarnaro. Il servizio marittimo sarà garantito tutti i giorni tranne i martedì, fino al 9 settembre, dalla compagnia di navigazione Liberty Lines. Attiva già da anni, la linea in passato copriva la sola costa istriana, con fermate nella slovena Pirano e nei porti di Parenzo, Rovigno e Pola, in territorio croato. Da quest’anno l’aliscafo toccherà invece anche le acque di Lussinpiccolo, come detto, due volte la settimana: il lunedì e il venerdì. Più in generale, le partenze da Trieste verso le varie destinazioni saranno effettuate alle 9 di ogni mattina a eccezione del mercoledì, in cui si salpa alle 8.30, e del martedì che come detto è il giorno di fermo dell’aliscafo. Sarà ovviamente possibile percorrere la rotta anche in senso inverso, con arrivo a Trieste al più tardi alle 20.30. Punto di attracco nel capoluogo giuliano è la Nuova stazione marittima, nell'area del Molo IV. Da qui le tariffe di andata - intere: sono previste però diverse tipologie di scontistica - sono di 9,45 euro per Pirano; di 18,35 euro per Parenzo; di 24,40 euro per Rovigno; di 30,85 per Pola; di 51,35 per Lussinpiccolo. Ci sarà la possibilità di accedere all’imbarcazione con le biciclette, pagando un sovrapprezzo fisso di 6 euro per tratta.

Trieste, dall'estate 2018 a Lussinpiccolo in aliscafo
Lasorte Trieste 24/04/08 - Molo IV - Aliscafi


Il servizio beneficia del contributo regionale e dei fondi (Fesr e nazionali) messi a disposizione dal progetto di cooperazione territoriale transfrontaliera Moses, approvato nell’ambito del primo bando del nuovo Programma di cooperazione transfrontaliera tra Italia e Croazia 2014-2020. Il ripristino del collegamento con Lussinpiccolo, in particolare, è reso possibile dalla collaborazione in atto tra la Regione Friuli Venezia Giulia, la Regione Istria e la Contea litoraneo-montana. «Anche quest’anno l’amministrazione regionale ha deciso di investire sulla mobilità marittima transfrontaliera, in continuità con quanto impostato ormai da diversi anni – commenta l’assessore alle Infrastrutture Fvg Graziano Pizzimenti, che oggi interverrà alla conferenza stampa di presentazione della nuova stagione –. Lo ha fatto investendo risorse pari a 900mila euro, al fine di offrire una modalità alternativa al trasporto individuale su strada. La mobilità sostenibile delle persone è un settore che consideriamo di estrema importanza, sia a beneficio della popolazione regionale che dei turisti. Si tratta di una affermazione non solo di principio ma supportata da fatti concreti».

«Il collegamento marittimo tra Trieste e Lussinpiccolo corona cinque anni di lavoro della precedente giunta di centrosinistra – dichiara la consigliera regionale Pd (ed ex assessore) Mariagrazia Santoro – la quale ha permesso di estendere finalmente anche ad altre isole turistiche la storica linea che unisce Trieste all'Istria. L’investimento è infatti reso possibile dalle risorse stanziate anno per anno per consolidare il servizio».

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