Parte il master per designer navale e nautico

A gennaio a Monfalcone per 20 studenti. La coordinatrice Scavuzzo: «Non solo giganti del mare, anche barche a vela»



La sfida degli yacht di lusso, ma anche delle navi da crociera, si gioca sempre più sui nuovi codici dell’interior design, in grado di combinare bellezza estetica, ergonomia ed innovazione tecnologica. Nasce su queste basi e per rispondere alle specifiche esigenze del mondo giuliano della cantieristica il nuovo Master di UniTs in Interior design navale e nautico, in partenza a gennaio 2020 e il primo con sede a Monfalcone, la città dei cantieri che conta ben 1800 occupati, tra diretti e indiretti, nella nautica. Non a caso a promuoverlo, oltre all’Università di Trieste, è il Comune di Monfalcone con mareFvg e la partecipazione di Monte Carlo Yacht, Rina, Fincantieri e Micad. Aperto a un massimo di 20 studenti in possesso almeno di una laurea triennale in ambiti affini, si tratta di un master di primo livello che partirà a gennaio e si concluderà a novembre 2020 e sarà strutturato in 384 ore di didattica frontale, con una serie di testimonianze industriali, 450 ore di tirocinio, 50 ore di visite studio e 175 ore per la prova finale. Il master ha l’obiettivo di formare una figura di designer in grado di operare nella progettazione, seguire l’esecuzione e valutare l’impatto delle scelte operate, sia nel campo dell’arredamento e dell’allestimento interno di imbarcazioni e navi che dei relativi componenti e accessori.

«Ci occuperemo di design d’interni declinato in varie scale, dalla cabina di una nave al grande yacht, passando per le piccole imbarcazioni a vela. La presenza del master nel dipartimento di Ingegneria e Architettura (Dia) ci consentirà di coniugare gli aspetti estetici, dai materiali ai colori, a quelli tecnologici, di sensoristica e ingegneria navale, con attenzione anche alla sostenibilità energetica - spiega Giuseppina Scavuzzo, coordinatrice del Master -. La sede di Monfalcone ci consentirà di lavorare a stretto contatto con il mondo della produzione. «Sono entusiasta di intraprendere questo Master, perché ho sempre avuto la passione per il settore nautico - dichiara Cinzia Guglietta, neoiscritta proveniente dal Lazio e laureata in architettura degli interni all’Università La Sapienza -. Perché oltre alla qualità dell’offerta formativa mi consentirà di studiare in un territorio che è anche la patria di grandi produttori navali, come Fincantieri e Montecarlo Yacht».

A questo percorso si aggiungerà, dal prossimo anno accademico, anche un master di secondo livello in Advanced Skills in Safety, Environment and Security at Sea (Assess), per offrire una specifica formazione accademico-professionale nel campo della sicurezza marittima sia a neolaureati che a professionisti già impiegati nel settore. Anche questo master è promosso da università e aziende, oltre che enti di ricerca e istituzioni (UniTs, mareFvg, Cnr Istituto di Ingegneria del mare, Fincantieri, Wärtsilä). Per Lucio Sabbadini, Ad di mareFvg, «i due master serviranno per far crescere la nuova generazione di progettisti navali e nautici», mentre Ilaria Garofolo, direttrice del Dia, sottolinea come i due percorsi saranno realizzati con un forte coinvolgimento degli esperti delle eccellenze industriali del territorio. —





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