Parlamentari più produttivi, Fedriga al top

La produttività di onorevoli e senatori nell’indagine Espresso-Openpolis: il leghista guida la classifica Fvg e si piazza al terzo posto assoluto in Italia. Maran primo tra i senatori
Il tabellone dell'aula di Montecitorio al termine del voto sulla richiesta di arresto del deputato del Pdl, Alfonso Papa, il 20 luglio 2011 a Roma. Con 319 voti a favore e 293 contrari l'Aula della Camera ha concesso l'autorizzazione all'arresto del deputato del Pdl Alfonso Papa..ANSA/ALESSADRO DI MEO
Il tabellone dell'aula di Montecitorio al termine del voto sulla richiesta di arresto del deputato del Pdl, Alfonso Papa, il 20 luglio 2011 a Roma. Con 319 voti a favore e 293 contrari l'Aula della Camera ha concesso l'autorizzazione all'arresto del deputato del Pdl Alfonso Papa..ANSA/ALESSADRO DI MEO

Massimiliano Fedriga è il più produttivo tra i deputati eletti in Friuli Venezia Giulia. Anzi, è il terzo assoluto nella classifica di Openpolis, al 10 ottobre scorso, tra i 630 onorevoli seduti a Montecitorio. Il leghista stacca tutti i colleghi Fvg. Solo altri due deputati e altri due senatori (in testa c’è Alessandro Maran) del territorio regionale si piazzano tra i primi cento.

A fare la differenza è l’indice di produttività. Il minidossier dell’osservatorio sulla trasparenza della politica italiana, che aggiorna quotidianamente online presenze e votazioni in aula, elenca i parlamentari secondo un punteggio che è la sintesi delle diverse attività istituzionali tracciabili: presentazione di un disegno di legge, mozioni, interrogazioni, emendamenti. Per fare un esempio il deposito di un ddl da parte di un deputato o senatore di maggioranza (per le opposizioni le cifre sono doppie) vale 0,08 punti, una valutazione che cresce man mano che avanza l’iter, fino al massimo di 40 se quel ddl diventa legge. Fedriga guarda dunque la compagnia dall’alto. Il suo indice di produttività è pari a 524,84.

Seguono, tra i deputati eletti in Fvg, Serena Pellegrino (Sel) con 115,72 (che vale il sessantottesimo posto assoluto), quindi Aris Prodani (M5S) con 97,62 (novantatreesimo). Poco sotto il podio regionale si collocano Ettore Rosato (Pd) con 78,3 e Gian Luigi Gigli (Per l’Italia) con 72,25. A metà classifica il grillino Walter Rizzetto (65,97) e i democratici Giorgio Zanin (47,2), Paolo Coppola (43,97) e Tamara Blazina (32,93). Agli ultimi tre posti invece la forzista Sandra Savino (30,88) e i dem Gianna Malisani (27,79) e Giorgio Brandolin (21,77).

Proprio Brandolin è peraltro il più presente al voto alla Camera tra i regionali, mentre il numero più alto di missioni è di Fedriga e Blazina. Per quel che riguarda i senatori Fvg, il montiano Maran (indice di 134,44) è seguito da Francesco Russo (Pd, 130,54), Lorenzo Battista (Aut-Psi, 98,26, nettamente primo nelle missioni), Carlo Pegorer (Pd, il senatore più presente in assoluto, 40,46), Lodovico Sonego (Pd, 36,35), Bernabò Bocca (Fi, 15,01, il più assente) e Laura Fasiolo (la democratica subentrata all’europarlamentare Isabella De Monte, 5,92). Guardando più in generale alla produttività dei gruppi, Openpolis fa notare che l’iniziativa legislativa è stata quasi tutta nelle mani dell’esecutivo.

Di conseguenza, tagliati fuori i gruppi parlamentari di maggioranza, è risultato favorito anche chi, pur non sostenendo il governo, si è reso disponibile a lavorare su determinati provvedimenti. Non a caso la classifica della Camera è guidata da Lega e Sel, mentre quella del Senato da Lega e Misto, gruppo che hanno espresso vari relatori su provvedimenti importati (anche se poi il parere era contrario alla proposta del governo). Non così, fra le opposizioni, il M5S, che invece non ha voluto esprimere relatori. (m.b.)

Ecco  le tabelle elaborate dalla redazione web del Messaggero Veneto

 

Camera:Senato:

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