Park sul terrapieno, scatta il cantiere

Impresa appaltatrice già al lavoro per le opere preliminari: obiettivo Barcolana
Lasorte Trieste 22/05/18 - Terrapieno di Barcola, Area Nuovo Parcheggio
Lasorte Trieste 22/05/18 - Terrapieno di Barcola, Area Nuovo Parcheggio

Da questa settimana, come annunciato dal sindaco Roberto Dipiazza, l’impresa Innocente & Stipanovich, che ha vinto l’appalto, sta allestendo il cantiere per la realizzazione del parcheggio Boveto da 500 stalli. Costo dell’opera: 530 mila euro, di cui 330 mila finanziati dal Comune, tra alienazioni di titoli e un avanzo vincolato, più 200 mila in arrivo dall’Uti giuliana. Il progetto rientra tra l’altro nell’ambito dell’iniziativa europea “Portis”, che studia il rapporto d’integrazione tra le aree portuali e il resto della città. La prima pietra verrà posta la prossima settimana. Una data simbolo per il primo cittadino, che già ieri ha fatto un primo sopralluogo. «Oggi (ieri, ndr) è una giornata importante, per quanto mi riguarda direi storica – ha detto in un video sui social –. Sono partiti i lavori in Porto Vecchio. Quella che chiamavo la città proibita da oggi vede iniziare tantissimi interventi e a breve tornerà a essere utilizzata, vissuta e amata dai suoi cittadini. Ora il recupero del Porto Vecchio è avviato».

La trasformazione dell’area, che si sviluppa su una parte del terrapieno giudicata non inquinata per una superficie di 13 mila metri quadrati, ha visto impegnati come progettisti i dirigenti Giulio Bernetti, responsabile anche del procedimento, e Silvia Fonzari. Hanno previsto per l’appunto 500 parcheggi gratuiti aperti al pubblico, di cui una trentina destinati a pulmini e camper. Così come una coppia di fermate del bus su viale Miramare, accessibili dallo stesso parcheggio e protette per garantire il cosiddetto park & ride.

Nessun binario verrà coperto, così in futuro sarà possibile recuperare le rotaie. La durata dei lavori è di 90 giorni. L’obiettivo resta quello di consegnare il parcheggio alla città prima della Barcolana. La ditta inizierà procedendo con lo sfalcio e la pulizia dell’erba che cresce tra binari e recinzione, accedendo inizialmente dal Porto vecchio. Seguirà la realizzazione dei sottoservizi, la posa dei plinti, l’approvvigionamento e la sistemazione della ghiaia, che verrà compattata. Verranno poi aperti i due accessi su viale Miramare e all’altezza dell’incrocio con via del Boveto, così come un varco per la fermata del bus da concordare in seguito con la Regione.

Gli ultimi ritocchi riguarderanno la segnaletica, tra cui quella per un attraversamento pedonale che collegherà il camminamento in cui è presente la pista ciclabile e il parcheggio. Con questa nuova zona park verranno in particolare accontentate le sei società sportive che gravitano attorno al terrapieno.

All’interno di questo appalto inoltre rientra anche il ripristino delle colonne in cemento che sorreggono la ringhiera che delimita il Porto vecchio, che subirà un ulteriore intervento da 160 mila euro nella parte in ferro previa approvazione della Soprintendenza.

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