Parcheggi selvaggi a Bioest, multe a raffica
Raffica di multe a Bioest. Una sanzione sul parabrezza, l’amara sorpresa dei visitatori di ritorno dalla fiera andata in scena sabato e domenica nel parco di San Giovanni. Non trovando parcheggio all’arrivo, hanno approfittato delle aiuole tra gli alberi, ai margini della stradina che taglia verticalmente il verde giardino dell’ex Opp. Una scelta discutibile, se non altro alla fiera che fa dell’ambientalismo il suo manifesto. «Per un evento così importante chiuderanno un occhio», avrà immaginato qualcuno, non prima di aver girovagato in lungo e in largo in cerca di un posteggio. Ma il pensiero troppo ottimistico non ha incontrato la clemenza dei vigili che, penna e taccuino, hanno punito i trasgressori senza tanto tergiversare.
E alla fine sono fioccate le proteste. Qualcuno lamenta un non meglio precisato “ordine di ripristino” che i vigili avrebbero scritto sulla multa, forse per invitare l’automobilista a sistemare l’erba schiacciata dalle ruote. «Mi sono trovato appiccicato al parabrezza una multa di 40 euro – tuona Giovanni Bon -, ma non è tanto il danno economico, quanto la consapevolezza che gli interventi punitivi potrebbero essere sostituiti più efficacemente da altri accorgimenti». E giù l’elenco: «Eccezion fatta per gli espositori, il transito delle auto al parco potevano anche chiuderlo, se solo avessero istituito una navetta per permettere a tutti di spostarsi agilmente all'interno del parco. A maggior ragione se la fiera è frequentata da anziani, famiglie con bambini e visitatori che giungono fin dalla Slovenia. Non solo: perché non intensificare i collegamenti dei bus dal centro città agli ingressi, in alto e in basso, del parco, agevolando l’afflusso degli anziani, dei bambini, delle persone disabili o comunque prive di mezzi propri?»
A dirsi scandalizzata anche un’altra visitatrice, di nome Laura: «Quando sono arrivata non c’era più posto per parcheggiare e ognuno si sistemava come poteva. Il fatto che i vigili siano arrivati solo dopo, lascia pensare a una manovra costruita appositamente per fare cassa». Agli occhi degli organizzatori, l’episodio merita invece di essere ridimensionato: «Solo alcune auto sono state multate – mette le mani avanti Tiziana Cimolino di Bioest -. Ognuno può dire la sua, ma gli automobilisti sanzionati avevano lasciato il mezzo sull’erba o comunque dove il passaggio del bus era ostacolato. L’afflusso è stato buono, soprattutto domenica, grazie al bel tempo, e ogni padiglione è dotato di un certo numero di stalli. Parlare solo di multe – chiosa – non è il miglior modo per descrivere la fiera, organizzata in un parco non ancora ben valorizzato. Grande il successo che ha per esempio avuto il tema dell'anno, incentrato sulla nascita e il bambino».
Elena Placitelli
Riproduzione riservata © Il Piccolo