Paoletti: «Sto molto bene nella mia Camera»

Il presidente della Cciaa sceglie un low profile: "Non faccio dichiarazioni su cosa farò da grande"
Antonio Paoletti
Antonio Paoletti

«Sto bene nella mia Camera. Non mi candido a niente». Antonio Paoletti, presidente della Camera di commercio e di Ttp, sceglie le pantofole. Dopo aver dichiarato a metà dicembre di essere pronto a tutto («Ho le carte in regola per fare il sindaco di Trieste o guidare il Porto») ora, di fronte alle indiscrezioni dell’Avvisatore Marittimo, sceglie un “low profile”. «Non l’ho letto sono all’estero» premette.

Il titolo è questo: “Ttp, Monassi candida Monassi”... E nell’articolo si parla della sua autocandidatura al Porto...

Non mi risulta nulla di queste cose.

Non vi siete messi d’accordo per scambiarvi i posti? Sicuro?

No, guardi. Se la mette così tronco subito la telefonata. Non mi metta in bocca cose che non dico. Sono stato gentile a richiamarla...

Infatti. Mi dica cosa pensa di questa indiscrezione dell’Avvisatore Marittimo...

Ma, insomma, se ne parla. Io non ho alcuna velleità e neppure la coda di paglia. Sono presidente della Camera e faccio il presidente della Camera.

Fa anche il presidente di Ttp...

A novembre scade e ci sarà l’assemblea.

L’autocandidatura della Monassi suona nuova?

Qualcosa c’è. Di ufficiale niente.

Ma lei si ricandida alla guida di Ttp?

Non posso ricandidarmi. La scelta spetta all’Authority.

C’è la sua disponibilità?

Non ci ho pensato. Ho altri problemi con la riforma delle Cciaa. Sono disponibile solo se mi vogliono.

Nella terna per il Porto ci sarà il suo nome?

Non sappiamo neppure se ci saranno le terne.

Ma se ci saranno? Non ha davvero mire sul Porto?

Non lo so. Non lo penso. Neanche per idea. Non credo proprio.

Non lo sa, non lo pensa, non crede proprio o neanche per idea?

Non rilascio dichiarazioni. Ogni mia dichiarazione finisce per essere strumentalizzata. Dichiarazioni di cosa farò da grande non le dico più.

E quindi?

Attualmente la mia dichiarazione ufficiale, che la prego di riportare come sta, è che “penso di finire nel migliore dei modi il mio mandato camerale (ancora un anno, ndr). Non c’è niente all’orizzonte che mi riguardi.

Qualcuno lo vedrebbe bene in pensione. Su Facebook, fino a poco tempo fa, spopolava la pagina: “Paoletti ai giardinetti”. Non finirà così. Per ora il presidente di Ttp si è messo in pantofole nella sua Camera con vista su Golfo (e piazza della Borsa).

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