Palmanova sfida Ajello a colpi di outlet

PALMANOVA. La realizzazione di un centro commerciale per “contrastare” i progetti di ampliamento dell’Outlet Village. Così il sindaco di Palmanova, Federico Cressati, giustifica la decisione di creare questo polo del commercio a ridosso delle seicentesche mura della Fortezza. Un centro commerciale, dunque, per richiamare clienti e visitatori nella città stellata, venendo incontro alla categoria del commercio, sottoposta alla forte competitività rappresentata dall’insediamento di Ajello del Friuli.

Come lo stesso sindaco Cressati ha asserito, nei programmi dell’Outlet Village si prevede un ampliamento del centro di ben 90mila metri quadrati, sui quali realizzare una nuova area commerciale con tanto di hotel e piscina.

«È evidente che quanto si progetta per l’Outlet Village metterebbe in ginocchio l’intero comparto commerciale della nostra città - ha sottolineato il sindaco -. Basti pensare che l’estensione dell’area sarebbe pari a due volte quella dell’ex caserma Ederle. Se poi teniamo conto che si intendono affiancare ai negozi una piscina coperta, un albergo, campi da calcetto, hockey e altri servizi, possiamo ben capire che la clientela avrà l’opportunità di fermarsi per qualche giorno e non solo per lo spazio necessario agli acquisti».

Questa nuova prospettiva, ha ribadito il sindaco di Palmanova, ha indotto il gruppo di governo a portare avanti ancora con più determinazione il centro commerciale per il quale è stata approvata la variante al Piano regolatore, fuori porta Aquileia.

Questo nuovo polo, a parere di Cressati, non sarebbe in contrasto con i negozi del centro storico, per la diversa tipologia di merci, ma costituirebbe il volano per incrementare visitatori e acquirenti. «In questo polo commerciale si realizzerebbe una struttura alberghiera di una certa portata, che manca in città - ha dichiarato ancora Federico Cressati -. Ma anche una pista ciclo-pedonale che dallo stesso centro commerciale porta in Fortezza e che rappresenterebbe un invito naturale per i visitatori, che così avrebbero l’opportunità di accedere anche ai negozi specializzati nel centro storico e prendere atto delle proposte culturali e di spettacolo allestite all’interno delle mura».

Secondo il sindaco, difficilmente la Regione autorizzerà la realizzazione di due centri commerciali in un territorio attiguo, pertanto, è preferibile proporre quello di Palmanova che si legherebbe a un’area significativamente vasta. Dunque, per il sindaco Cressati, offrire agli imprenditori l’opportunità di investire in prossimità della cinta fortificata, rappresenta la grande occasione per Palmanova, sia per rispondere ai grandi centri commerciali che si trovano ormai un po’ ovunque sul territorio della Bassa friulana, sia una rivitalizzazione del centro storico e uno sviluppo generale della città stellata.