Palmanova, le offre un passaggio e tenta di ucciderla

PALMANOVA. La carica in auto, mette in moto e durante il percorso l’aggredisce con estrema violenza. Lei riesce a metteresi in salvo finenco per nascondersi in una boscaglia. L’uomo, un extracomunitario di 31 anni, operaio della Bassa friulana, s’è intanto dileguato ma è stato fermato dai carabinieri. Si tratta di Issouf Yabre residente a Bagnaria Arsa, per lui le accuse sono quelle di tentato omicidio e sequestro di persona.
I carabinieri della stazione di Palmanova, coordinati dal luogotenente Antonio Tomaiuolo hanno individuato il trentenne ieri, intorno alle 12, nella città stellata. Per lui era scattato il fermo di polizia giudiziaria. L’uomo, nella notte tra martedì e mercoledì, s’è reso protagonista di una violenta aggressione nei confronti di una ragazza di 21 anni originaria del Ghana, residente a Udine.

La giovane quella sera si trovava in viale Palmanova alle porte di Udine, allorché si è fermato l’extracomunitario che le ha offerto un passaggio sulla propria auto per condurla nella sua abitazione. La giovane è salita sul mezzo ma immediatamente s’è resa conto che invece di proseguire verso il capoluogo friulano, l’uomo ha invertito la marcia dirigendosi verso Palmanova.
A questo punto la ragazza, dopo aver chiesto dei chiarimenti all’uomo, ha preteso di scendere dall’automobile. Ma la reazione dell’extracomunitario è stata quantomai immediata e violenta. Infatti, pur guidando, si è messo a percuotere la ventunenne con inaudita ferocia.
Addirittura, pur guidando a velocità sostenuta, è riuscito a stringere attorno al collo della giovane una cavetto elettrico nel tentativo di strozzarla.
All’altezza di Santo Stefano Udinese, frazione di Santa Maria la Longa, la ragazza ha avuto la prontezza di estrarre le chiavi dal cruscotto dall’auto, scendere dal mezzo e darsi alla fuga.
L’uomo l’ha inseguita, quindi ha continuato a percuoterla fino a che la giovane ghanese ha raggiunto un boschetto riuscendo così a nascondersi dietro alcuni rovi. A questo punto l’uomo, complice il buio della notte, ha perso il contatto della donna ed è tornato sui suoi passi dileguandosi con l’auto.
La ragazza, una volta accertatasi che l’aggressore era ripartito, s’è messa in cammino guadagnando la statale. Un’auto di passaggio s’è fermata. Il conducente s’è subito reso conto delle precarie condizioni della ragazza e ha chiamato i carabinieri oltreché un’ambulanza. I militari dell’Arma di Palmanova, in cooperazione con i colleghi di Pavia di Udine, le hanno prestato i primi soccorsi, quindi la donna è stata trasportata in ambulanza all’ospedale di Udine per serie ferite al capo, al volto e alle braccia. La ragazza non corre però pericolo di vita.
Le indagini dei carabinieri della stazione di Palmanova, coordinate dal Pm Elisa Calligaris, in ogni caso proseguono. L’uomo una volta rintracciato e fermato dai militari è stato condotto in carcere a Udine con l’accusa di tentato omicidio e sequestro di persona.
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