Palmanova e l’esercito rinnovano la tradizione cavalleresca

PALMANOVA. Palmanova rinnova in grande stile la sua tradizione legata all’esercito e ai cavalli. In occasione dell’importante Concorso completo di equitazione, come ha sottolineato il colonnello Andrea Cavalli, la novità più significativa è legata quest’anno alla partecipazione anche di cavalieri ed amazzoni non militari. «Abbiamo voluto dare un'interpretazione di questa grande manifestazione ad ampio raggio- ha sottolineato il colonnello - proprio per far capire alla cittadinanza che non esistono più le caserme chiuse in se stesse, ma che sono istituzioni ed entità accessibili anche ai civili».
Come nella sua tradizione pluri centenaria, la Fortezza apre dunque le sue porte a cavalli e cavalieri per un fine settimana di grande suggestione ma anche di alto livello tecnico, come ha puntualizzato l'olimpionico Roberto Rotatori che ha curato gli aspetti tecnici della manifestazione. E proprio da Palmanova è partita la prestigiosa carriera di Rotatori che ha sottolineato come il completo che si svolgerà tra sabato e domenica rappresenta una gara tra le migliori in Italia, sia per quanto concerne i terreni interessati alla competizione, sia per la scenografia che offrono bastioni e fortificazioni. Senza dubbio, secondo Rotatori, questa kermesse potrà diventare di livello mondiale perché ne possiede tutte le componenti. «Il nostro sogno è quello di organizzare un concorso di equitazione d'importanza internazionale in piazza Grande- ha dichiarato Lucio Minchella, presidente dell'Associazione nazionale Arma di cavalleria. Attraverso questo concorso contribuiamo a rivitalizzare la città stellata». La manifestazione prenderà avvio sabato mattina al campo ostacoli "Ettore Lajolo" con le prove di dressage. Nel pomeriggio il teatro delle gare saranno i bastioni per le prove di cross country. Domenica gran finale al campo militare di via di Brazzà con il salto ad ostacoli. L'ingresso a tutte le prove è gratuito.
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