Palmanova, al demanio civile l’ex caserma “Montezemolo”

Ex caserma Montezemolo, pronto il decreto per la cessione al demanio civile. Programmi e progetti anche per gli altri siti sdemanializzati del centro storico. La caserma Montezemolo di borgo Aquileia passerà da patrimonio della Difesa a patrimonio civile. L’imponente struttura sarà infatti ceduta dal demanio militare a quello civile attraverso uno specifico decreto. L’Agenzia del demanio opera come ente pubblico economico e pertanto al fine della valorizzazione economica del bene potrà ricorrere a strumenti operativi di tipo privatistico, tra cui la vendita ad Enti pubblici o privati.
«Il decreto ministeriale è già pronto – ha dichiarato il sindaco Francesco Martines – ora si tratta di mettere in atto le procedure tecnico-amministrative per il trasferimento, che potrebbe essere fatto entro fine anno». Il decreto prevede che la Montezemolo, insieme ad altri immobili militari, finisca in un fondo immobiliare nazionale dell'Agenzia del demanio costruito ad hoc per la dismissione. Il bene diventerà “disponibile” e quindi alienabile, aprendo di fatto nuove prospettive per la caserma. «Auspico che vista la posizione baricentrica di Palmanova – ha sottolineato Martines- possano farsi avanti gli interessi di qualche privato o ente pubblica interessati a riqualificare l’intera area». In effetti l’interessamento di una società pubblica regionale c'è già stato, anche recentemente, anche se, devo riconoscere che certamente il momento economico-finanziario non è dei migliori». Il trasferimento comporta però automaticamente il decadimento di tutto quanto fatto fino ad ora sulla Montezemolo e in particolare azzera l’adozione della variante urbanistica e il successivo protocollo d'intenti che avrebbe dovuto essere firmato con il ministero della Difesa. La Montezemolo, che fino al 1996 ospitava la Brigata Pozzuolo del Friuli, conta 10.505 metri quadrati di superficie di cui 3318 coperti, per un volume complessivo di 19.506 metri cubi.
Anche per la caserma Ederle, con i suoi 55mila metri quadrati, si apriranno a breve nuove prospettive. Il Comune infatti ha annunciato la predisposizione di un bando che individuerà le possibili destinazioni d’uso che dovranno principalmente rispondere ai criteri di valorizzazione turistica, culturale e congressuale della città. Restano pertanto escluse possibilità di utilizzo dell’area a fini residenziali. Il bando sarà finalizzato a raccogliere le manifestazioni di interesse di eventuali soggetti privati che potrebbero sostenere la riqualificazione dell’ex caserma.
Il progetto dovrà necessariamente contenere la previsione del ripristino del tratto stradale che consente la riapertura totale del terzo anello veicolare della città fortezza.
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