Padovan: «È cambiata un’epoca»
«Il settore è in ripresa, ma è cambiata un’epoca». Fabio Padovan, nella sua concessionaria Padovan & Conti di Trieste, conferma l’accordo raggiunto con il colleghi di Novati & Mio e traccia un bilancio del mercato dell’auto. «Il crollo delle vendite si è fermato, da tempo c’è un miglioramento ma se penso ai numeri delle concessionarie di una volta è cambiato davvero tutto», dice Padovan snocciolando quei numeri. A Trieste c’erano 25 saloni d’auto, 20 a Monfalcone e altrettanti a Gorizia... Una rete di distribuzione che non esiste più a partire proprio dai monomarca che segnano il passo. Non tutti, ma quasi tutti. E così le concessionarie si attrezzano, stringono legami fra loro per abbinare l’assistenza su più marche e anche la vendita.
È quanto accadrà a Monfalcone per la Peugeot. «La nostra filiale ha trovato un accordo con Novati & Mio per l’assistenza e i ricambi originali della Peugetot - spiega Padovan - e anche la vendita delle auto. Due nostri dipendenti, un venditore e un tecnico, sono passati al concessionario con cui collaboriamo come avviene anche per Gorizia e Cormons».
Tre rapporti di fiducia, insomma, e tre realtà “differenti” ma capaci di fare squadra in un momento particolarmente delicato per il settore auto. La crisi, come detto, è alle spalle ma bisogna comunque darsi da fare e collaborare. Già, collaborare anche scegliendo di chiudere la concessionaria di via Timavo a Monfalcone. «Bisogna servire il territorio, mantenere un rapporto con i clienti e dare una garanzia sulla qualità dell’assistenza... Si chiama ottimizzazione», dice ancora Padovan. Ha chiuso una concessionaria, ma ha chiuso un accordo con un collega che continuerà a proporre quelle auto, con un venditore che le conosce bene, e anche a fornire l’assistenza meccanica e con ricambi originali. È cambiata un’epoca. (p.c.)
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