Operato il cacciatore colpito dall’amico. Gli atti in Procura

L’incidente era avvenuto domenica mattina nella riserva di Gabrovizza. Ferito alla spalla, al collo e al fianco, non è in pericolo di vita
La zona alle spalle della quale si è verificato l'incidente (foto Bruni)
La zona alle spalle della quale si è verificato l'incidente (foto Bruni)

È stato operato e resta ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Cattinara l’uomo ferito domenica mattina dallo sparo accidentale di un amico mentre si trovavano a caccia assieme. L’episodio era avvenuto poco prima delle 9, all’interno della riserva di Gabrovizza, dove il loro gruppo di sei cacciatori stava andando in cerca di fagiani e beccacce.

La rosa di pallini calibro 8 aveva raggiunto il 64enne Nello Zangheri, ex finanziere, oltre che alla spalla anche al collo e al fianco. Fortunatamente senza ferire alcun organo vitale. Zangheri - hanno riferito fonti di polizia - non è in pericolo di vita. A sparare era stato appunto un suo amico, Giovanni Sardoc, 55 anni, fratello dell’ex primo cittadino di Sgonico Mirko. Proprio il cinquantacinquenne aveva subito chiamato i soccorsi: sul posto era giunto il personale del 118. Gli atti relativi all’incidente di Gabrovizza sono stati inoltrati dalla Polizia di Stato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trieste. Un passaggio, questo, dovuto, considerato l’episodio. Al momento non risulta esserci alcun indagato.

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