Operaio muore investito da una ruspa
BICINICCO. Un operaio di 53 anni ha perso la vita, ieri mattina, alla Bipan di Bicinicco, azienda che produce pannelli in fibra di legno. Michele Bianco, di Maserada sul Piave, in provincia di Treviso, è stato investito da una pala caricatrice che stava movimentando dei pezzi di legno nel piazzale della ditta. L’uomo non era un dipendente della Bipan, ma un operaio di una ditta, la Mion & Mosole di Candelù di Maserada, specializzata nell’installazione di impianti di aspirazione e che da anni collabora con l’azienda friulana.
É accaduto attorno alle 10 del mattino. L’operaio, che si era recato alla Bipan (e non era la prima volta) proprio per l’installazione di un filtro, stava transitando a piedi nel piazzale quando è stato investito da una pala caricatrice. Stando a quanto riferito dal responsabile della sicurezza della Bipan, Antonino De Blasi, nello stesso piazzale si trovava anche un altro mezzo il cui conducente non ha visto l’impatto, ma si è accorto di una persona riversa a terra e ha dato subito l’allarme suonando il clacson.
Sul posto sono arrivati i soccorsi sanitari con l’ambulanza e l’elisoccorso, ma per l’uomo non c’era più nulla da fare. Sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Palmanova, coordinati dal luogotenente Antonio Tomaiuolo, il medico legale, il personale dell’Azienda Sanitaria 2 che si occupa della Prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro e il magistrato Letizia Puppa, oltre al responsabile sicurezza della Bipan e al procuratore dell’azienda Stefano Ghidorzi.
La dinamica dell’incidente è al vaglio dei Carabinieri di Palmanova, degli uffici preposti dell’azienda sanitaria, ma anche di tutti i soggetti coinvolti, comprese le due ditte. «Come azienda – precisa De Blasi – teniamo molto alla sicurezza, formiamo in continuazione i nostri dipendenti in tal senso. E lavoriamo con ditte i cui dipendenti devono essere altrettanto formati. Forniamo alle ditte con cui collaboriamo materiale sulla nostra azienda per capire come muoversi all’interno dello stabilimento. Cerchiamo di capire cosa possa essere accaduto».
La pala con benna che ha causato l’investimento è stata sequestrata, la Procura indaga per omicidio colposo e ha chiesto l’acquisizione di tutta la documentazione e ha disposto l’autopsia in forma garantita. Dovrà pertanto valutare chi iscrivere nel registro degli indagati in modo da consentire la nomina dei consulenti che dovranno prender parte agli accertamenti. La notizia ha sconvolto sia gli operai della Bipan, sia i colleghi di Michele Bianco della Mion & Mosole. Con una nota interviene il segretario della Fiom Cgil Treviso, Enrico Botter che si sofferma sui problemi della sicurezza: «Ancora una volta ci troviamo a commentare una morte evitabile... La situazione è ormai inaccettabile e urge cambiare immediatamente rotta sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro». E annuncia: «La Fiom provinciale e le Rsu di fabbrica hanno immediatamente proclamato lo sciopero. É stata convocata un’assemblea con i lavoratori della Mion & Mosole. Se è vero come sembra che i segnali di ripresa ci sono, è necessario invertire la rotta e tornare a investire nella sicurezza».
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