Oltre 47mila multe in un anno in città per sosta irregolare
Il report 2016 della Polizia locale. Oggi la cerimonia per i 155 anni Un nuovo software individuerà le automobili in seconda fila
Lasorte Trieste 22/11/13 - Sala Giunta, Polizia Municipale, Vigili Urbani, Incidenti Stradali, Abbate
Cinquemila multe in più per sosta vietata ma mille in meno sulla sicurezza stradale nel 2016. Due ordinanze contro i parcheggiatori abusivi sulle Rive e antibivacchi in zona Silos e l’inasprimento delle sanzioni per debellare i writer. Qualche incidente in meno, il trasferimento in un unico edificio che riunisce tutte le strutture a eccezione dei distretti territoriali, e lo sbarco sui social. A cui si aggiungono formazione e prevenzione e nuovi strumenti per acchiappare i veicoli in seconda fila: il report annuale della Polizia locale arriva come d’abitudine nella settimana dei festeggiamenti per l’ anniversario del Corpo, giunto al 155°, che si celebra in stile open a tutta la città oggi dalle 10 nella caserma di San Sebastiano in via Revoltella. Rispetto al 2015, i numeri sono certamente diversi, ma i dati che mostreranno i frutti del nuovo Regolamento della Polizia locale, saranno quelli del 2017. Dal 2 aprile scorso, quando cioè è entrato in vigore, ha seminato 170 sanzioni. Ieri alla presentazione del documento riassuntivo il vicesindaco Pierpaolo Roberti, assieme al comandante Sergio Abbate e al nuovo vicecomandante Walter Milocchi, ha anche attribuito diversi encomi a una trentina di agenti, che fanno parte dell’organico composto nel complesso da 273 persone.
Le sanzioni
Le ammende per violazione del codice stradale sono state 58.024 (anche se sono stati presentati 359 ricorsi, di cui 70 rigettati). Risultano 47.373 le multe per sosta vietata, a cui si affiancano 2.344 rimozioni. Un buon 60% delle contravvenzioni è costituito da 8.115 infrazioni per intralcio ai pedoni, 7.369 perché i mezzi occupavano aree di carico e scarico merci, 6.356 invece sono state comminate perché ostacolavano dei veicoli e 3.183 per l’ingresso in Ztl. Il dato più sensibile riguarda le multe per il parcheggio su stalli per disabili: 901 ovvero circa 300 in più del 2015.
A fronte dei controlli delle pattuglie, coadiuvate anche dai diversi strumenti, tra cui il rilevatore semaforico, le ammende nell’ambito della sicurezza stradale sono state 5.736: 1.523 per passaggio con il rosso, 1.087 per revisioni scadute, 1.045 per eccesso di velocità, 209 per guida con il cellulare e 38 per omissione di soccorso, «un numero quest’ultimo spropositato» ha sottolineato Abbate.
Gli incidenti per fortuna sono in calo. Quelli mortali sono stati tre (sette nel 2015) per un totale di 1.834.
Ordinanze e regolamenti
Le due ordinanze rispettivamente contro i parcheggiatori abusivi sulle Rive e i bivacchi in zona Silos hanno seminato diverse vittime: 34 e 29 multati. «Queste persone che stanziano intorno all’area del Silos non hanno diritto di far parte del sistema d’accoglienza - ha aggiunto Roberti -, perché sono state espulse o semplicemente è stata negata loro la richiesta d’asilo, quindi non dobbiamo trovare una sistemazione, ma solo farle andare via, dobbiamo continuare a sanzionare fino a quando determinati comportamenti non saranno completamente sradicati».
Sono nove invece i writer beccati, con multe ora da 3mila euro dopo l’abbassamento da quota 10mila. Non sono scappati nemmeno i pubblici esercizi alla mannaia: 58 le ammende in base al regolamento Movida.
Nuclei speciali
L’indagine più importante è stata targata “Divergence” e ha intercettato un grosso giro di droga. Ma il lavoro del nucleo di polizia giudiziaria è continuato con un’azione che ha contato 1.214 attività, tra cui 31 trattamenti e accertamenti sanitari obbligatori e due interventi per occupazioni abusive di alloggi.
I nuovi servizi
Nello scorso anno sono stati eseguiti diversi progetti educativi e 621 ore di formazione. Gli agenti hanno risposto a 25.471 telefonate ed è stata creata la pagina Facebook “Agente Gianna” con 1900 follower. Dovrebbero entrare a breve nel pacchetto del controllo della Polizia locale ulteriori autovelox e due nuovi apparecchi per il Targa system, che si aggiungono ai due già presenti. Verranno implementati con nuovi software che oltre a individuare le targhe per controllare assicurazioni e revisioni, potranno scovare le auto in doppia fila.
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