Oltre 300 alla festa finale del Grest

Palasport esaurito per la chiusura del Grest, il centro estivo dell'associazione Ric Cormons. Centinaia di persone hanno gremito infatti gli spalti del PalaPlet per lo spettacolo di...

CORMONS. Palasport esaurito per la chiusura del Grest, il centro estivo dell'associazione Ric Cormons. Centinaia di persone hanno gremito infatti gli spalti del PalaPlet per lo spettacolo di conclusione della nona edizione del Grest, che per quindici giorni ha coinvolto più di 250 tra bambini e ragazzi guidati da 80 animatori sotto la supervisione del parroco don Paolo Nutarelli. È stata una serata semplice ma piena di emozioni iniziata con i saluti di don Paoloo, del sindaco Luciano Patat e della rappresentate della Fondazione “Carigo" Roberta Demartin: l'ente infatti anche quest'anno ha supportato l'evento.

Don Paolo, nel suo intervento, ha voluto evidenziare «la proposta educativa che la parrocchia, attraverso le sue associazioni e i tanti giovani educatori, capi ed animatori, ha portato avanti in questa estate. Le esperienze estive hanno coinvolto più di 600 persone tra bambini, ragazzi ed educatori e quindi è doveroso dire grazie a quanti hanno permesso tutto questo, investendo gratuitamente energie e tempo libero».

Il sindaco si è complimentato con gli animatori per il loro entusiasmo ricordando che «il Grest serve sia ai più piccoli che a questi giovani animatori». La consigliera De Martin, si è complimentata con gli organizzatori confermando l’impegno della Fondazione «a sostenere progetti utili al sociale come il Grest di Cormons che fin da principio si è aperto a tutti». Al termine dei discorsi, la scena è stata presa interamente dai ragazzi che hanno ideato e condotto lo spettacolo con allegria e con la collaborazione di tutti i partecipanti.

A margine della serata va menzionata la scelta degli animatori del Grest di partecipare “a modo loro” alla “Ice Bucket Challenge, la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi per i malati di Sla. Gli Animatori affermano di «aver riflettuto, parlato tra di noi: c'è il rischio di essere fraintesi, di fare divertimento dove divertimento non c'è» per cui il gruppo aderisce con il contributo alla raccolta dei fondi pur sapendo che “non è tanto se paragonato all'oceano di necessità che le persone colpite dalla SLA devono sostenere ma anche una singola goccia può alimentare un mare ed un oceano».

L'ultimo atto del Grest avverrà, come ormai tradizione, domenica prossima: sarà la colorata carovana del centro estivo parrocchiale a chiudere infatti la sfilata dei carri allegorici in occasione della Festa dell'Uva. (m.f.)

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