Oggi si svela il Fvg Pride che intanto incassa il patrocinio di Lubiana

Il sindaco Janković annuncia il sostegno negato da Dipiazza Forza Nuova rinuncia al controcorteo e opta per una fiaccolata la sera prima
Foto BRUNI TRieste 22 11 10 Dipiazza riceve il sindaco di Lubjana Zoran Jankovic
Foto BRUNI TRieste 22 11 10 Dipiazza riceve il sindaco di Lubjana Zoran Jankovic



Non avrà il patrocinio del Comune di Trieste e neppure quello della Regione Friuli Venezia Giulia. Non avrà uno straccio di palco in piazza Unità. In compenso avrà il patrocinio della città di Lubiana, capitale della Slovenia. È una delle stravaganze del Fvg Pride che si terrà l’8 giugno a Trieste. Ad annunciarlo nei giorni scorsi è stata Antonella Nicosia, presidente di Arcigay Arcobaleno Trieste/Gorizia che ha ricevuto una lettera Zoran Janković, sindaco di Lubiana dal 2006 e “amicone” del sindaco di Trieste Roberto Dipiazza. «Voglio esprimere il mio supporto al Pride di Trieste e a tutte le altre attività con le quali il comitato Friuli Venezia Giulia Pride e le altre associazioni non governative stanno lavorando per l’eguaglianza delle persone Lgbt+ - scrive Janković - . Lubiana è una città arcobaleno, perché rispettiamo le diversità e viviamo assieme. A Lubiana sono stati organizzati già 18 Pride che ho patrocinato». Un record con cui Dipiazza, al di là del numero di mandati, non può competere. Al patrocinio estero di Lubiana, in assenza di quello di Trieste, si aggiungono quelli “minori” di Muggia, Sgonico, Andreis, Grado, Resiutta, Turriaco, Terzo di Aquileia, Cervignano del Friuli e Gradisca d’Isonzo.

Oggi intanto, a mezzogiorno, al Caffé San San Marco, si terrà la conferenza stampa “Fvg Pride 2019: istruzioni per l’uso” che svelerà il programma completo dell’8 giugno. Si conosceranno nel dettaglio il percorso della parata, la festa finale, gli ospiti e i dettagli organizzativi. A illustrarli, oltre ad Antonella Nicosia, ci saranno Nacho Quintana Vergara, presidente Arcigay Friuli, Angela Cattaneo, presidente Lune-Alfi, e Yuuki Gaudiuso, presidente Associazione universitaria Iris. Sabato, invece, alle 16, in Piazza Vecchia 5, alla fumetteria Neopolis, si terrà “Artists for Pride”, asta di beneficienza nata con lo scopo di sostenere l’Fvg Pride. All’asta saranno battute opere delle studentesse e degli insegnanti dell’Accademia di Fumetto di Trieste. Tra queste, ci sarà anche l’opera realizzata da Ilenia Bossi, che ha reinterpretato in maniera creativa e fantasiosa il logo dell’Fvg Pride per l’edizione limitata della maglietta della manifestazione.

Non ci sarà, invece, l’annunciata contromanifestazione di estrema destra. «Siamo dispiaciuti nell’apprendere che al Gay Pride verrà concesso di sfilare in piazza Unità», si rammarica Almerigo Esposito, coordinatore regionale Forza Nuova, denunciando come «non sia forse stato fatto tutto il possibile per evitare questa deprecabile iniziativa». Alla fine, nonostante tutto, pare prevalere il buon senso. «Il grande senso di responsabilità, nonché il rispetto per le esigenze produttive della nostra città che avrebbe rischiato la paralisi per la presenza contemporanea di due manifestazioni contrapposte - spiega Esposito - ci hanno convinto a esprimere la nostra contrarietà con un presidio che si terrà, nella medesima piazza, venerdì 7 giugno alle 20.30, con una grande fiaccolata tricolore». —



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