Nuovo Centrodestra, a Trieste Rovis arruola 9 “alfaniani”

Lo hanno seguito Grizon, Prodan, Chermaz e altri sei consiglieri
Foto Bruni 22.11.13 Paolo Rovis ed il nuovo Centro Destra
Foto Bruni 22.11.13 Paolo Rovis ed il nuovo Centro Destra

«Siamo la vitamina di un centrodestra divenuto anemico». Si sono presentati così gli esponenti del Nuovo Centrodestra Trieste, la neocostituita realtà politica locale sorta sulle ceneri nazionali del Pdl. Nella sala dell'hotel Vis a Vis diversi i volti noti del panorama istituzionale provinciale che hanno deciso, a neanche una settimana dalla scissione di Angelino Alfano, di seguire il nuovo corso del centrodestra. A fare il padrone di casa è stato Paolo Rovis, capogruppo consiliare Pdl del Comune di Trieste. Sul tavolo dei relatori anche i rappresentanti (oramai ex) pidiellini di altri due enti: Claudio Grizon per la Provincia e Paolo Prodan per il Comune di Muggia. Accanto a loro sono usciti allo scoperto altri sette eletti del Pdl: i capigruppo circoscrizionali Stefano Bizjak (Seconda circoscrizione), Lucrezia Chermaz (Terza) e Barbara Odorico Zuccato (Sesta), il consigliere della Quinta Christian Puntaferro, il presidente della Settima Francesco Bettio e i consiglieri comunali muggesani Christian Gretti e Nicola Delconte.

Tra il pubblico, nella veste di spettatore interessato all'iniziativa, anche il capogruppo del Pdl-Udc di San Dorligo Roberto Drozina. «Non siamo qui a presentare simboli o bandiere, ma persone, elette direttamente dai cittadini e che rappresentano i cittadini nelle sedi istituzionali che vanno dai rioni, ai comuni sino alla provincia», ha spiegato Paolo Rovis. «Non siamo di fronte ad una sfilata di parlamentari perché la cosiddetta politica del basso, che per me invece equivale alla politica dell'altissimo, è quella composta dalle persone che operano quotidianamente per la comunità – ha aggiunto il capogruppo consigliare del Pdl a Trieste – e che desidera ricomporre quell'area del centrodestra che oggi è rappresentata dai cosiddetti moderati, termine che non sempre mi piace, al quale preferisco persone di buon senso con voglia di lavorare».

Così Claudio Grizon: «Siamo di fronte ad una grande sfida, quella di fornire dei nuovi messaggi al nostro elettorato che è stanco e che vuole nuove risposte. Siamo qui per cercare di riunire le tante anime del centrodestra rappresentate oggi da Forza Italia, Fratelli d'Italia, Lega Nord, Pri e Udc". E dall'area centrista ci si è presto spostati alla destra, “quella sociale, non del capitale”, incarnata dal capogruppo consigliare del Comune di Muggia, Paolo Prodan: “Il Nuovo Centrodestra Trieste si propone come motore di rinnovamento per il paese». Per ora i gruppi consigliari del Pdl non cambieranno nome per “rispetto dei cittadini elettori che ci hanno affidato il mandato” ma anche “per non creare frazioni con chi si riconosce in Forza Italia”. Annunciando che lunedì 25 alle 16.30 il ministro della Salute Beatrice Lorenzin sarà ospite degli alfaniani triestini e regionali nella sala Tessitori di piazza Oberdan, i fondatori del Nuovo Centrodestra Trieste hanno lanciato un appello altri eletti del Pdl nella provincia triestina ad avvicinarsi al Nuovo Centrodestra Trieste.

Riccardo Tosques

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