Nuovo bando, pubblicazione dopo Pasqua
Sarà pubblicato dopo Pasqua il nuovo bando per le assegnazioni delle case popolari, ampiamente atteso da migliaia di famiglie. Resterà aperto per circa sei mesi, per consentire a tutti di presentare i documenti in regola. Questa volta infatti sarà richiesto l'Isee, a differenza del passato. L'ultimo bando risale al 2012 e l'azienda stessa è consapevole che le domande saranno tante, tantissime. «Stiamo aspettando ancora un chiarimento dalla Regione - spiega Ius - e poi procederemo con la pubblicazione del bando, dopo Pasqua, tra due settimane circa. Resterà accessibile fino alla fine di ottobre, perché quest'anno è necessario presentare la certificazione Isee e spesso ottenerla non è una procedura immediata quindi daremo la possibilità ai cittadini di avere più tempo per effettuare la domanda. Sappiamo che ne riceveremo sicuramente moltissime».
Si amplia quindi la finestra temporale per poter reperire le carte da presentare, inizialmente il termine ultimo era stato indicato a settembre. Sono attese circa 6mila richieste, superiori ai bandi precedenti, quando si attestavano tra le 4.500 e le 5mila. Per poter partecipare e quindi sperare di entrare nei beneficiari degli alloggi, attenzione ai moduli e a tutte le istruzioni necessarie che saranno disponibili negli uffici dell'Ater, nelle sedi comunali e nei centri civici. Le indicazioni saranno inserite anche nei rispettivi siti internet e la comunicazione sarà chiara ed esaustiva. Come detto comunque requisito necessario sarà l'Isee e per entrare in graduatoria non dovrà superare i 20 mila euro, secondo il provvedimento di riforma regionale della casa, la legge n°1 del 2016. Considerando poi le tempistiche necessarie agli uffici e all'esame della graduatoria, le prime abitazioni saranno abbinate ai futuri inquilini indicativamente a febbraio 2018. Tra anziani con pensioni minime, genitori con bimbi piccoli a carico e con difficoltà economiche, oltre a chi ha perso il lavoro e non riesce a pagare l'affitto di un appartamento sul mercato immobiliare privato, sono tante le famiglie che attendono con speranza, auspicando di poter ricevere un'abitazione in tempi brevi anche se, come riferisce Ater, la previsione è di riuscire a soddisfare non più del 50% delle domande.
Nel frattempo continua l'assegnazione di nuovi alloggi a chi faceva parte del precedente bando. Nei mesi scorsi sono stati ultimati un centinaio di appartamenti in via Flavia, che attendono solo il via libera del Comune di Trieste sul fronte dell'agibilità. A darne notizia sempre il direttore Ius. «Gli inquilini potranno entrare tra due mesi nelle nuove case di via Flavia - annuncia - il cantiere si è concluso e sono diversi i lotti pronti ad accogliere la gente, con un intervento da 40 appartamenti, uno da 25 e uno da 37, tutti in via Flavia». (mi.b.)
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