Nuovi investimenti in arrivo sul Platak

Sarà migliorato un troncone della strada d’accesso. Nuove strutture per giochi e sci

FIUME. Dista da Fiume 15 chilometri in linea d'aria, ed è destinato a diventare la stazione invernale più frequentata in regione da fiumani, quarnerini, istriani, oltre che essere polo di attrazione anche per appassionati della natura provenienti dall'estero. Si tratta del Centro sportivo-ricreativo sul Platak, situato nel verde dei boschi del Gorski kotar e di proprietà della Regione quarnerino-montana.

Nei giorni scorsi la stazione è stata visitata dal vicegovernatore Marko Boras Mandi„ e dai suoi collaboratori, che hanno annunciato investimenti per il 2016 pari a 10 milioni di kune, circa un milione e 340 mila euro. È dal 2013 che la contea fiumana ha avviato un ciclo di investimenti, assieme alla municipalità di Cavle e alla Direzione regionale per le Strade. Proprio la strada d'accesso al Platak, che si diparte dalla vecchia arteria Fiume-Zagabria, è una delle poche note dolenti dell'impianto montano: troppo stretta, piena di curve e scoraggiante, soprattutto se innevata. Negli ultimi tre anni sono stati compiuti lavori di miglioria (spesa 450 mila euro) che hanno riguardato la parte alta della strada e l'asfaltatura dell'ampio parcheggio.

Prossimamente saranno avviati i lavori di rifacimento di un troncone lungo 1,2 chilometri, che consentirà di risolvere molti problemi. La promessa arriva da Alen Udovi„, direttore del Centro sportivo montano, la ditta che gestisce gli impianti sportivi sul Platak: «Ultimamente, in presenza di neve, i problemi vengono causati solo dai conducenti i cui veicoli hanno montati gli pneumatici estivi - ha detto Udovi„ - mentre tutti gli altri possono raggiungerci senza troppe difficoltà. Vogliamo comunque che la nostra struttura sia fruibile non solo un paio di mesi all'anno, ma in continuazione. In questo senso il Platak dispone ora di due moderni parchi giochi per i più piccoli e di due piste ciclabili. L'una è riservata a chi ama le discese ripide e tecniche, l'altra a chi preferisce un percorso largo e agibile».

Sul Platak è stato di recente anche ultimato un nuovo tapis roulant, lungo 200 metri e che sarà utilizzato quale baby-lift. Sono invece in fase di costruzione una pista per gli slittini e una per il tubing (una specie di pista da bob). Quest'ultima si snoderà per 160 metri e sarà nel suo genere una tra le più lunghe in Europa: entrerà in funzione il prossimo inverno. (a.m.)

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