Nuove segnalazioni di tentate truffe online utilizzando Subito.it

Altre segnalazioni in città relative alle truffe online. Vittime del raggiro – o quantomeno di un tentativo da parte dei furbetti – sono ad esempio gli utenti del noto portale “Subito.it”, che non a caso nell’apposita sezione dedicata all’assistenza dei clienti ha voluto segnalare quella che viene definita la “truffa dello sportello Bancomat”. Truffa nella quale è riuscito per sua fortuna a non cadere un lettore del Piccolo (che l’ha poi segnalata alla nostra redazione), e che funziona più o meno così: l’ignaro venditore che ha inserito il proprio annuncio sul portale viene contattato da un potenziale acquirente, solitamente in orario serale o alle porte del weekend, che si definisce estremamente interessato all’acquisto e dimostra una gran fretta di chiudere l’affare. Trovato l’accordo il truffatore propone come formula di pagamento un non meglio precisato “giro conto”, un “vaglia online” o ancora un pagamento tramite bancomat.

A quel punto, se la potenziale “vittima” non è abbastanza smaliziata o informata da capire che c’è qualcosa che non va, il ladro invita il suo interlocutore a recarsi in tempi strettissimi (visto l’orario) ad uno sportello Bancomat, dove seguendo le indicazioni fornite da lui stesso al telefono, e digitando una serie di codici, il venditore incasserebbe immediatamente la somma pattuita per l’oggetto, che l’acquirente passerebbe poi a ritirare in un secondo momento. Nulla di più falso.

Effettuando al Bancomat (o al Postamat) le operazioni che il truffatore descrive al telefono, l’effetto è quello di permettere al malintenzionato di accreditare immediatamente sul suo conto il plafond giornaliero della carta. Prima ancora che a Gorizia nel recente passato casi simili sono stati segnalati anche a Trieste, e così il consiglio, tanto delle forze dell’ordine quanto dei siti specializzati in vendite e acquisti online, è quello di non accettare mai modalità di pagamento sconosciute o poco chiare. —

M.B.



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