Nuova Zona 30 tra la città e Staranzano

Anche a traffico limitato a protezione dei rioni Largo Isonzo e Villaraspa. Si potrà realizzare inoltre un percorso ciclabile
Bonaventura Monfalcone-17.09.2017 Largo Isonzo-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-17.09.2017 Largo Isonzo-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Una Zona 30 chilometri all’ora e a traffico limitato, benché solo in alcune fasce orarie della giornata, andrà a proteggere il rione di Largo Isonzo e quello di Villaraspa, in territorio di Staranzano, dove insistono scuole e impianti sportivi frequentati da centinaia di bambini e ragazzi ogni giorno.


L’amministrazione comunale ha approvato il progetto definitivo-esecutivo degli interventi, per i quali la precedente giunta, assieme a quella di Staranzano, aveva ottenuto un finanziamento di 100mila euro su una spesa presunta complessiva di 166mila euro.


La creazione della Zona 30 tra i due centri permetterà inoltre la definizione di un percorso ciclabile tra la zona delle scuole di Staranzano, via delle Milie, e quindi la zona degli impianti sportivi e dell’Isis Einaudi Marconi, e quella di Largo Isonzo, dove potrà connettersi a via Aquileia e ai tracciati che portano in centro.


Le opere richieste sono in sostanza di moderazione del traffico (tramite riorganizzazione della sosta o soprelevazione della carreggiata), ma di piccola entità e potranno essere realizzate in tempi piuttosto stretti, una volta appaltate. L’area da sistemare a Zona 30 in territorio di Monfalcone sarà delimitata dalle vie Isonzo, Crociera, Carlo Goldoni, Vincenzo Monti e Ippolito Nievo e introdotta da una serie di “porte urbane” , dove la pavimentazione sarà rialzata per rendere evidente l’ingresso in un’area dove la velocità dovrà essere limitata e si dovrà porre attenzione agli utenti deboli della strada, cioè pedoni e ciclisti. Per l’area di Largo Isonzo, dove insiste la scuola primaria Cuzzi, l’amministrazione comunale ha confermato inoltre la previsione di una Ztl “a orari” , si presume quelli corrispondenti all’ingresso e all’uscita da scuola, in modo da proteggere i residenti da sosta selvaggia e traffico.


In futuro, quindi, i genitori rischiano di doversi organizzare diversamente per portare i figli a scuola, sostando più lontano o attraverso un servizio di “pedibus”, come già realizzato gli scorsi anni in altre zone della città. L’area da adeguare a Zona 30 in comune di Staranzano verrà invece delimitata dalle vie Gabriele D’Annunzio, Trieste, San Marco, via Antonio Valent.


Si prevede sostanzialmente una riorganizzazione della sosta con la creazione di “chicane”, finalizzata alla moderazione della velocità dei veicoli che vi transitano. Anche in questo caso l’area sarà delimitata da alcune porte urbane: in via Cadorna su via Trieste, in via Armando Diaz su via Trieste e in via San Marco su via Trieste, dove saranno realizzati degli attraversamenti pedonali rialzati.


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