Posa della nuova rete elettrica: rinviati i lavori al cavalcavia di viale Miramare

Per l’intervento al sottopasso si attende di finire le altre opere: oggi lo sgombero di via Tor San Piero, a maggio l’ingresso in Porto Vecchio

Francesco Bercic
Il cantiere in viale Miramare vicino al cavalcavia di Barcola foto Lasorte
Il cantiere in viale Miramare vicino al cavalcavia di Barcola foto Lasorte

La lunga maratona di Smart Grid si avvicina alla curva decisiva. E per evitare di cadere sul più bello AcegasApsAmga, che dallo scorso anno sta potenziando la fornitura elettrica tra Porto Vecchio e Roiano, ha deciso di rinviare i lavori sotto al cavalcavia di viale Miramare (qualche metro avanti rispetto al cantiere in corso), previsti inizialmente per questo febbraio.

Tanta accortezza trova facile giustificazione. L’aggiornamento della rete in quel punto comporterà infatti inevitabilmente alcuni disagi al traffico, più incisivi di adesso in quanto collocati in corrispondenza di una curva. Perciò la multiutility preferisce attendere che anche gli altri interventi nell’area siano definitivamente conclusi, così da ridurre al minimo le eventuali ripercussioni sulla viabilità. In ogni caso, il cantiere sotto al cavalcavia inizierà entro il primo semestre del 2025.

Si ferma il cantiere in viale Miramare a Trieste: trovata un’antica batteria di cannoni
La nuova viabilità Foto Andrea Lasorte

La scadenza del Pnrr, che finanzia il progetto con circa 18 milioni di euro, non lascia spazio a esitazioni, benché rimanga ancora lontana (giugno 2026). Smart Grid è un mosaico complesso, che a Roiano ha appena completato un’altra tessera: oggi verrà liberata la parte bassa di via Tor San Piero, mentre la posa prosegue in via dei Gelsomini e in via Valmartinaga. Prima del via libera al cavalcavia di viale Miramare, l’ultimo sforzo sarà profuso sempre in via Tor San Pietro, accanto al sottopasso che fa da simbolico ingresso al rione.

Messe a segno tutte queste partite, si potrà quindi entrare in Porto Vecchio, per connettere la cabina di Roiano alla nuova infrastruttura all’altezza del magazzino 10 (avvio previsto a maggio). I disagi alla viabilità saranno contenuti grazie alle condutture già presenti in loco. Ma i tentacoli di Smart Grid si prolungano anche a est della città, come l’intoppo in via d’Alviano (con chiusura della strada per qualche giorno) ha dimostrato involontariamente. Alla connessione Roiano-Porto Vecchio si sommerà quella Porto Vecchio-Broletto, la cabina all’interno della sede Acegas. La seconda traiettoria passerà in viale Campi Elisi, nel lato macchine di passeggio Sant’Andrea, via Cesare e le Rive, con condutture quasi sempre già presenti.

L’elenco corposo delle strade sopracitate conferma le dimensioni importanti del progetto. Oltre al potenziamento della fornitura elettrica locale, Smart Grid com’è noto consentirà di allacciare alla rete i terminal portuali triestini. Ma, assieme al traffico, dovrà fronteggiare anche un ostacolo meno intuitivo, rappresentato – si fa per dire – dall’archeologia. A dicembre, proprio in viale Miramare, è stato scoperto il basamento in pietra di una batteria di cannoni asburgica, con una breve interruzione per consentire alla Soprintendenza di compiere i rilievi. Ma il basamento è largo e circolare: le ruspe dovranno prestare attenzione. —

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