Nuova pavimentazione, ascensore e moli rifatti: ecco il progetto di Grignano approvato in Regione

Il finanziamento totale per la riqualificazione raggiunge i 7 milioni. L’accordo con il Demanio e il Comune apre l’indizione dell’appalto

Francesco Codagnone
Le condizioni del manto stradale davanti ai moli di Grignano
Le condizioni del manto stradale davanti ai moli di Grignano

TRIESTE Sull’ultimo imbarcadero si incontrano due pescatori solitari, impegnati a fissare gli ormeggi delle rispettive barche. Il cielo non è dei migliori per un’uscita in mare e così Grignano, con il suo manto sbrecciato dalle radici dei pini marittimi e ancora ferito dalle mareggiate invernali, è pressoché desolata.

Andrebbe rimessa mano alla pavimentazione del parcheggio, completamente dissestata, come anche a camminamenti e moletti, trascurati da tempo. Invero, del progetto di riqualificazione della baia – annunciato più volte e mai partito – se ne parla dai tempi della Serracchiani, ma solo adesso le acque sembrano smuoversi.

Le condizioni del manto stradale davanti ai moli di Grignano
Le condizioni del manto stradale davanti ai moli di Grignano

È infatti notizia di oggi il parere positivo al Progetto esecutivo per l’intervento di ripristino del porticciolo: un progetto da oltre 7 milioni che l’assessora regionale alle Infrastrutture Cristina Amirante definisce «ambizioso» e destinato a rilanciare un’area, Grignano, di «innegabile pregio» e potenzialità.

L’aspetto più spettacolare della riqualificazione è senza dubbi il chiacchierato ascensore panoramico che collegherà la baia al parco di Miramare, ma tra le voci a bilancio c’è anche il rifacimento dei camminamenti e il riassetto delle aree di transito e sosta di pullman turistici e di linea.

Il bando di gara per la realizzazione dei lavori – di competenza regionale poiché la baia interessa il demanio marittimo – è pronto e sarà validato e pubblicato sulla piattaforma eAppaltiFvg di qui ai prossimi giorni. Rispetto all’importo inizialmente stanziato per la sola sistemazione dei danni alle pavimentazioni (tra i 4,5 e i 5 milioni di euro), la dotazione finanziaria è stata aumentata e adesso ammonta a 7,43 milioni di euro. Una cifra resasi possibile dall’intesa tra giunta regionale e tutti gli enti coinvolti – in primis Castello di Miramare, Comune di Trieste e Soprintendenza – concordi sulle ricadute positive che il piano di riqualificazione potrà avere sull’attrattività di Grignano: dai piazzali di sosta per autobus alle passeggiate lungo le banchine, si punta a «modernizzare» e «ottimizzare» la fruizione del porticciolo, rendendolo «più accessibile» sia ad autobus che al servizio marittimo Tpl.

Nel dettaglio, le principali opere ipotizzate nel progetto riguardano il rifacimento completo del piano viario, avvalendosi di pietre di provenienza locale per sostituire la superficie asfaltata e rendere la baia più gradevole alla vista: questo richiederà prima di trovare soluzione alla presenza delle radici dei pini marittimi (elemento per cui sono stati già consultati esperti del settore) e comunque «la ripavimentazione – rassicura l’asessora Amirante – andrà in opera in autunno-inverno, per non compromettere la stagione estiva». Sempre nel progetto è prevista la rivisitazione completa del transito e della sosta dei pullman turistici e dei mezzi di linea, la creazione di aree sosta e relax destinate ai visitatori e la riqualificazione degli spazi pedonali, con raccordi e pendenze tali da agevolare l’accessibilità a persone con difficoltà motorie, e individuando un percorso che dovrebbe costituire una sorta di “passeggiata a mare”.

E, come scritto, l’ascensore panoramico con cabina a vetro per collegare la baia con il Castello di Miramare, con «impagabile» vista sul golfo. In questo modo, annota Amirante, il servizio marittimo su Grignano, già partito, «servirà anche l’accesso a Miramare, senza necessità di ricorrere all’utilizzo di auto private».

Il porticciolo, dunque, è pronto a un futuro diverso. Il progetto, come detto, sarà in mano alla Regione – e Amirante punta a trasformare la baia in una delle mete turistiche più ambite della costiera – ma una parola di soddisfazione arriva anche dal sindaco Roberto Dipiazza, che da anni perora la causa di Grignano che, ricorda, «è un nodo cruciale sia per cittadini che turisti»f.c.

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