Nuova colonna sonora per “Luci e suoni” ASCOLTA

Presentato l’audio adattato allo spettacolo che trasloca dal 16 agosto per un mese in Porto vecchio
Il Magazzino 26 in Porto Vecchio
Il Magazzino 26 in Porto Vecchio

TRIESTE Addio Carlotta e Massimiliano, benvenuti re Carlo, Maria Teresa, Casanova e Joyce, Saba, Svevo, la bora e il Carso. “Luci e Suoni” cambia pelle, Definitivamente. Abbandonando Miramare e il suo problematico castello per il Magazzino 26 del Porto Vecchio, le tragedie degli Asburgo per la vita, molto più lieve, dei triestini residenti e di quelli adottati nei secoli dei secoli. Trovando una nuova colonna sonora con nuovi racconti affidati alla voce di attori professionisti. Qui sotto ne potete sentire uno spezzone audio:

 

 

Serafino Marchiò Lunet, presidente di quell’Aiarc che cura dal 1960 gli spettacoli di “Son et Lumiere” inventati in Francia ma riproposti localmente con gran successo, ha tracciato ieri le nuove linee guida dell’iniziativa. Lasciata alle spalle la tragica epopea del meteorico imperatore del Messico, ecco dunque lo scenario del Porto Vecchio e una Trieste simbolo, «luogo di storia, cultura, scienza e natura».

Sarà il Magazzino 26, come detto, a ospitare le proiezioni in 3D e la ricca soundtrack a far data dal 16 agosto al 16 settembre. Perchè, come ha annotato il presidente, «abbiamo notato come un certo turismo di stampo culturale si muova a stagione turistica se non finita quantomeno avanzata».

Il programma si pone dunque come un’esperienza visiva per conoscere la città, i suoi luoghi, la sua gente, la sua storia, rivissuta attraverso protagonisti di fama internazionale che hanno legato la loro esistenza a doppio filo con quella di Trieste.

Nella sua disamina Marchiò Lunet ha ricordato anche le vicissitudini legate all’ultima gestione di Miramare e ai rapporti con la Soprintendenza, sempre più problematici, nonostante «le venisse versata la metà della quota introitata con i biglietti d’ingresso». Piccola stoccata anche all’ex amministrazione Cosolini, «tanto entusiasta del progetto al punto che si era dimenticata di inserirlo nel cartellone estivo».

La capienza della tribuna antistante il Magazzino sarà di 300 posti e per la realizzazione dello spettacolo verrà utilizzata la tecnologia digitale del video mapping. Ricca la lista degli attori che hanno prestato la voce all’iniziativa, da Adriano Giraldi a Maria Grazia Plos, da Leonardo Zannier a Giuliana Artico e altri ancora.

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