Nolo “impossibile” vende tutti i pedalò

Troppa burocrazia per il noleggio di un pedalò sulla spiaggia. Qualche gestore ha già gettato la spugna, taha venduto i pedalò rinunciando a offrire il servizio alla propria clientela.
Accade a Grado ma il fenomeno potrebbe estendersi poiché la legge sulla privacy obbliga a chi affitta i pedalò non solo di farsi dare dal cliente un documento di identità. Infatti, oltre a questo il titolare del servizio dovrà far firmare una liberatoria per la privacy ed inoltre (siamo in spiaggia) dovrà mettere al sicuro il documento d’identità in un cassetto chiuso a chiave e ben custodito. Un documento che sarà riconsegnato al legittimo proprietario al termine del giretto in mare. Tutto questo porta via tempo al bagnino che ha invece tante altre incombenze da sbrigare e crea alcuni altri indubbi problemi. Tant’è che, per primo, il titolare dello stabilimento “Piper” della spiaggia della Costa Azzurra ha deciso di non effettuare più questo servizio. Ha già venduto i pedalò che, peraltro sempre richiesti, sino allo scorso anno noleggiava abbastanza tranquillamente.
«E meno male – commenta ironicamente il titolare dello stabilimento, Bruno Trioian – che non hanno considerato il documento d’identità come i dati sensibili perché sarebbe stato necessario installare in spiaggia una cassaforte per mettere al sicuro il documento».
Dopo la ormai nota direttiva Bolkestein della Comunità Europea che ha fatto impazzire i concessionari che hanno rischiato di perdere non solamente la concessione ma pure di rimettere economicamente tutto ciò è stato investito nel corso degli anni, ora si aggiunge la questione della privacy. Senza contare che ci sono anche altri regolamenti e ordinanze che obbligano i concessionari a varie altre adempienze. A proposito delle ordinanze i concessionari degli stabilimenti balneari attendono la pubblicazione di quelle relative al 2019 sia da parte del Comune e sia da parte dell’Ufficio Circondariale Marittimo. Da quanto si sa non ci dovrebbero essere novità rispetto al 2018 ma qualche incertezza rimane sempre. Anche per quel che concerne gli orari di svolgimento di eventuali spettacoli e appuntamenti danzanti che proprio nella spiaggia della Costa Azzurra non mancano.
Lo stesso Troian conferma ad esempio che nel loro stabilimento ci sarà sempre il Martedì italiano una sempre frequentata serata danzante. Nel vicino stabilimento Tivoli non mancherà sicuramente l’ormai classico appuntamento musicale del giovedì sera, ma anche gli altri due stabilimenti che si trovano lungo l’arenile, il Costa Azzurra e il Key West, stanno predisponendo delle iniziative, anche serali. Tornando invece al Piper che aprirà ufficialmente i battenti come ogni anno il 25 aprile, Bruno Troian ricorda che da loro saranno proposti inoltre come ogni anno gli appuntamenti pomeridiani con la Signora delle Fiabe. In tutte le spiagge, dalla Costa Azzurra, a quella gestita dalla Git, a quella di Pineta (queste ultime due, tra l’altro, interessate al ripascimento dell’arenile), fervono intanto i preparativi per la nuova stagione che in quanto a prenotazioni si annuncia in linea con quella del 2018 che è risultata alquanto positiva. —
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