Noghere, nuove rotatorie Il traffico sarà più snello
di Riccardo Tosques
MUGGIA
La rivoluzione della viabilità delle Noghere è pronta per essere servita. In queste ore gli uffici del Comune di Muggia stanno ultimando il bando di gara per affidare i lavori di riqualificazione dell'assetto viario dell'area che interesserà principalmente le arterie attorno al centro Montedoro FreeTime e la zona industriale della valle. Con una spesa pari a 316 mila euro - cifra “recuperata” da un finanziamento per il progetto di attraversamento sottomarino di Muggia (poi mai realizzato) - gli interventi nell'area delle Noghere saranno molteplici. Innanzitutto vi sarà la rivalutazione strutturale di due rotatorie: la prima davanti al centro commerciale Montedoro FreeTime, le cui dimensioni saranno rese più adeguate al tratto di strada, che coinvolgerà anche una riqualificazione degli ingressi al centro e alle attività frontiste; la seconda all’altezza dell'azienda tessile Tirso che sarà resa definitiva. Successivamente verrà riaperto il doppio senso di marcia di via Flavia di Stramare nel tratto davanti il centro commerciale e dallo stesso tratto tornerà a doppio senso anche via Caduti del Lavoro. Cruciale sarà la riformulazione della viabilità in zona via San Clemente e via Flavia di Stramare: verrà creata un’area di intersezione con lo scopo di rendere sicura l’immissione degli autobus in direzione del Montedoro FreeTime. L’ultimo intervento del lotto prevede l’inversione di senso dello stop della bretella autostradale che si immette in via Flavia di Stramare per una “teoria del traffico” atta ad evitare intersezioni del flusso. I lavori verranno assegnati verso febbraio per concludersi entro il 2012.
«È un intervento molto atteso e di cui siamo orgogliosi - spiega il sindaco di Muggia Nerio Nesladek - specie in considerazione del fatto che i fondi necessari alla sua realizzazione di questo intervento sulla viabilità sono stati recuperati». La cifra che sarà investita è, come detto, parte del considerevole finanziamento che anni fa era stato erogato per la sola progettazione dell’attraversamento sottomarino di Muggia. «Quel progetto, indiscutibilmente faraonico, non hai mai avuto sviluppo per due semplici motivi - prosegue Nesladek - in primo luogo perché altamente impattante, in seconda istanza perché le cifre per la sua realizzazione sarebbero state a dir poco insostenibili». Grazie alla collaborazione della Regione – conclude il sindaco - abbiamo recuperato 500 mila euro che renderanno possibili diversi interventi tra i quali anche questo sulla viabilità della Valle delle Noghere».
Pochi mesi fa sempre nell'area delle Noghere erano stati realizzati in via di Farnei una nuova segnaletica verticale e orizzontale, l’illuminazione pubblica dell’area, un rinnovato impianto semaforico a chiamata e la completa riqualificazione del sottopassaggio. La realizzazione di queste opere era costata 116 mila euro, cifra versata da due enti privati interessati in prima battuta dai lavori, con un contributo comunale di 24 mila euro relativo alla messa in sicurezza della strada acquisita dalla Provincia. Per risolvere alcuni dei più pressanti problemi della viabilità muggesana dell’area della Valle delle Noghere, l’amministrazione comunale e la Provincia avevano infatti siglato due protocolli di intesa con l’intervento anche dei privati nell’opera che contava tra i suoi sottoscrittori i la società Parco commerciale Rabuiese e la Bricocenter Italia srl.
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