Nell’Isontino 500 tamponi al giorno. Assunti otto centralinisti

Meno file per i test a Gorizia e Monfalcone con l’avvio dei drive-in. Aumenta il personale per rispondere al servizio emergenze
Il doppio ingresso, a piedi e in auto, al Parco Basaglia
Il doppio ingresso, a piedi e in auto, al Parco Basaglia

GORIZIA Nelle giornate di carico maggiore, tra Gorizia e Monfalcone si arriva a toccare anche quota 500 tamponi eseguiti dalle postazioni allestite dall’Asugi. Basta questo dato a spiegare quanto sia sotto pressione anche nell’Isontino la complessa macchina dello screening per il Covid-19, ed è anche per questo che l’Azienda sanitaria ha introdotto due novità importanti: dopo quanto già sperimentato a Monfalcone è stata attivata ieri mattina anche a Gorizia la modalità Drive in per l’esecuzione dei tamponi, e verrà sensibilmente potenziato (con 8 assunzioni) il personale a disposizione per la gestione delle emergenze e del centralino.

Proprio per sopperire alla carenza di figure professionali incaricate di raccogliere le istanze dei cittadini e le richieste di prenotazione dei tamponi, che si è acuita ultimamente anche a causa di pensionamenti e di assenze dal servizio per lunghi periodi, l’Asugi ha assunto 8 nuovi centralinisti in servizio negli ospedali del capoluogo isontino e di Monfalcone. A partire dal 1 novembre due dipendenti saranno dislocati all’ospedale San Polo nella città dei cantieri, e ben sei al presidio di Gorizia, anche per garantire la riattivazione del servizio notturno. L’operazione potrebbe facilitare e velocizzare anche le procedure relative alla programmazione dei tamponi, esattamente come l’attivazione del drive-in per i test anche a Gorizia dovrebbe contribuire a limitare le attese e i disagi per i tanti cittadini che si stanno sottoponendo ogni giorno alle verifiche in via Vittorio Veneto, dove nei giorni scorsi spesso si formavano lunghe code.

Il drive-in è stato allestito nell’area della rotonda all’ingresso del Parco Basaglia, e le postazioni per i tamponi sono state sostanzialmente raddoppiate. C’è ancora ovviamente la possibilità di presentarsi a piedi, specie nelle giornate di bel tempo, ma chi lo vorrà potrà attendere il suo turno in automobile e sottoporsi al tampone direttamente dall’abitacolo, seguendo l’apposita corsia. Il tutto per rispettare ancor meglio il distanziamento anti-Covid e per limitare i disagi in caso di pioggia. Due i gazebo montati nell’area, ognuno delle dimensioni di 5 metri per 5 e, a breve, anche riscaldati. A seconda del numero di richieste di tampone e di prenotazioni, inoltre, i test si svolgeranno anche al sabato, come già accaduto lo scorso fine settimana. —

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