Nel valzer di dirigenti scolastici nuove guide per Pertini e Cpia

Russo va al Polo liceale goriziano, al suo posto arriva Piraino da Lamezia Terme Il catanese Vicari s’insedia invece al Centro provinciale di istruzione per gli adulti
Bonaventura Monfalcone-24.10.2015 Inaugurazione lavori-Isis Pertini-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-24.10.2015 Inaugurazione lavori-Isis Pertini-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura



Anche quest’anno la fine di agosto porta con sé un valzer dei dirigenti alla guida degli istituti scolastici del territorio. Conquistata lo scorso anno una guida dedicata e non a scavalco per i due comprensivi monfalconesi, quest’anno la novità principale la porta il passaggio di consegne alla “regia” dell’Isis Pertini, istituto tecnico e professionale, con circa 800 studenti suddivisi su tre sedi, di cui una collocata a Grado. Dal 2014 al Pertini, Anna Russo, 62 anni, già alla guida dell’Ic Giacich, compie il salto al Polo liceale di Gorizia, mentre all’istituto di via Baden Powell sta per arrivare, in base alle nomine effettuate martedì dell’Ufficio scolastico regionale Fvg, Carmela Piraino, tra i vincitori lo scorso anno del maxi concorso per dirigenti scolastici indetto dal ministero dell’Istruzione. Laureata in Lettere classiche all’Università di Pisa con 110 e lode, 45 anni, da 12 è docente di greco e latino nel liceo classico “F. Fiorentino” di Lamezia Terme, dopo aver insegnato per un anno al liceo scientifico “Berto” di Vibo Valentia. Carmela Piraino avrebbe indicato come prima scelta il Friuli Venezia Giulia, dove però approda in una delle realtà più complesse, com’è Monfalcone.

Alla guida del Cpia, il Centro provinciale per l’istruzione degli adulti, alla quale era stata nominata solo ad aprile Anna Russo, arriva invece Ennio Vicari, pure lo scorso anno tra i vincitori del concorsone, proveniente pare dal Cpia 2 di Catania e quindi con un’esperienza specifica alle spalle. Nell’anno scolastico 2019-2020 gli iscritti ai corsi modulari di lingue e di informatica, 19 in tutto quelli erogati, sono stati circa 246, mentre 600 i cittadini stranieri iscritti nelle sedi di Monfalcone e Gorizia, frequentando 30 corsi. La realtà del Cpia appare in crescita, ma l’età di accesso ai corsi va dai 16 ai 65 anni, una tipologia di utenza che in questo particolare momento potrebbe rappresentare minori criticità di gestione. I corsi riguardano i recuperi della terza media e delle competenze del primo biennio di scuola superiore, i corsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana per i cittadini stranieri e i corsi di lingua straniera e di informatica.

«Con queste nomine possiamo dire che pochi istituti dell’Isontino non hanno un dirigente incaricato – osserva il segretario regionale della Cgil Flc, Adriano Zonta –. Sono state inoltre nominati i Dsga di ruolo mancanti, cioè i direttori dei servizi generali e amministrativi». Se la criticità sulle dirigenze, scolastiche e amministrative, sono diminuite (in reggenza ci sono ancora l’Ic di Staranzano, l’istituto professionale Cossar-Da Vinci e l’Ic con lingua di insegnamento slovena di Gorizia), non si può dire altrettanto per il segretario regionale per quel che riguarda il personale Ata, che si tratti di collaboratori amministrativi o bidelli. «In pratica parliamo di quei lavoratori che per primi effettuano l’accoglienza nella scuola, occupandosi della sicurezza e dell’igiene», sottolinea Zonta.

Sui collaboratori amministrativi è piombata invece la mole aggiuntiva di lavoro generata dall’emergenza generata dal coronavirus Sars-Cov-2. «Mancano anche docenti, con le nomine del personale aggiuntivo che saranno effettuate poi solo nei prossimi giorni», aggiunge. «Le scuole vanno aperte, e di questo il sindacato è convinto – sottolinea il segretario regionale Cgil Flc –, ma garantendo la sicurezza dei bambini e dei ragazzi, dei docenti e di tutto il personale. Non possiamo buttare via il lavoro e i sacrifici fatti negli scorsi mesi».—

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