Negli spazi del Mini Mu la cultura diventa un gioco a misura di baby artisti



Un bimbo disegna un albero tutto storto. «È passata la bora», dice. Un’altra bimba ne mostra uno basso, basso. Sua sorella, uno altissimo, senza foglie. Tutta contenta, spiega: «È arrivato l’inverno!» Bruno Munari, nel 1978, con il suo celebre libro “Disegnare un albero” (Corraini), ha aperto la porta alla fantasia. Mini Mu-Museo dei bambini di Trieste, è un luogo per i bambini di ogni età che intende omaggiare proprio questo grande artista, scrittore e designer milanese. Situato nel Parco di San Giovanni, è nato nel 2008 con la collaborazione tra la Provincia, l’Azienda sanitaria e il Gruppo Immagine, associazione culturale triestina che opera in città dal 1987 e che ne ha la gestione.

Mini Mu vuole incentivare il benessere tra le persone, attraverso la promozione della cultura, dell’arte e del gioco tra laboratori, mostre, spettacoli teatrali, feste, ma anche convegni. L’idea è quella di promuovere l'arte contemporanea, lavorando in rete con diversi enti triestini, scuole e ricreatori, ma anche di coinvolgere le famiglie per incentivare il dialogo tra genitori e figli. Nel Museo, anche una collezione di opere, una biblioteca ed una videoteca. Qui, si ha un particolare riguardo verso progetti interculturali, nel quadro delle azioni di integrazione promosse dall’Ue. E così, operatori, artisti, docenti esperti di cultura didattica e pedagogica, hanno una missione: giocare con l’arte. A partire dal pensiero munariano, la loro idea è quella di sviluppare la creatività e il pensiero divergente dei più giovani (ma anche degli adulti). Ed eccoli lì ad osservare l'arte, ma anche a toccarla e a sperimentare attraverso colori, pennelli, vari tipi di carta, cartone e colla. Mini Mu è un luogo vivo che permette di lasciar traccia di sé, di immaginare, creare. In questi anni, ha lavorato con artisti del calibro di Michelangelo Pistoletto e Riccardo Dalisi). Tra i vari progetti del museo, che è anche riconosciuto dal Mibact, non mancano interessanti percorsi artistici urbani. Per info: info@mini-mu.it —



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