Natale a Muggia con 7 abeti. Spesa totale di 34 mila euro

Il sindaco Marzi sceglie una strada diversa rispetto a Trieste: «Tagliamo qualcosa, come la filodiffusone, per destinare risorse alle misure economiche di sostegno»
Una foto dell’albero di Natale addobbato dai bambini nel 2019 nei Giardini Europa di Muggia
Una foto dell’albero di Natale addobbato dai bambini nel 2019 nei Giardini Europa di Muggia

MUGGIA Oculatezza e sostegno: sono queste le due parole chiave del Natale 2020 a Muggia. A oggi per l’acquisto di sette abeti, uno dei quali, di circa 11 metri, per la principale piazza cittadina, la centralissima piazza Marconi, gli altri sei, di circa 5 metri, per le piazze di Borgo Zindis, Aquilinia, Chiampore, Fonderia, Santa Barbara e Giardini Europa, e per le luminarie è prevista una spesa di 34 mila euro. Cifra decisamente inferiore, anche in proporzione considerando le dimensioni delle due realtà, rispetto ai 590 mila euro spesi a Trieste per il Natale di quest’anno.



«Abbiamo deciso di non rinunciare al Natale – ha detto il sindaco di Muggia Laura Marzi – specie in questo periodo molto difficile per tutti, ma abbiamo scelto di viverlo senza sprechi. La filodiffusione, per esempio – ha aggiunto –, non ci sarà». «Sia ben chiaro – ha specificato – che gli alberi saranno addobbati e le luminarie saranno posizionate al loro posto, ma abbiamo scelto di rinunciare a qualcosa in considerazione delle restrizioni a cui siamo tutti soggetti e delle ricadute sul tessuto economico della nostra città. Risparmio che sarà di certo più utile se messo a disposizione della comunità con misure di sostegno. Non sappiamo ancora – ha proseguito il sindaco – quali saranno gli scenari futuri, per questo stiamo già valutando tutta una serie di interventi a sostegno della città, tra i quali quelli relativi alla gestione della seconda rata Tari per le categorie economiche».



Muggia già da anni si distingue per la sostenibilità del proprio Natale attraverso un progetto che nel tempo ha visto la partecipazione di quasi 500 bambini oltre a quella di associazioni e diverse realtà del territorio, coinvolgendo anche i giovani del Progetto Giovani e gli anziani della Casa di riposo. «Da anni – ha ricordato Marzi – promuoviamo un Natale più sostenibile e creativo attraverso l’utilizzo di materiali di riciclo, con un progetto volto a incentivare la fantasia e la tutela dell’ambiente».

Con l’iniziativa “Addobba un albero” e il social contest legato a Facebook “L’albero che più mi piace”, in cui è sfida fra le foto degli alberi di Natale per ottenere più “like” sulla pagina Fb del Comune di Muggia entro il 25 dicembre, da ormai 5 anni viene selezionato l’albero muggesano vincitore del concorso stesso. «Non sappiamo ancora se ci saranno le condizioni, ma faremo il possibile affinché questa tradizione non vada a perdersi», ha chiarito infine Marzi. —


 

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