Nasce la lista civica per Vlahov sindaco

Il promotore, Spagnoletto, annuncia la discesa in campo alle comunali di Muggia: «Confidiamo che Roberta accetti»
Di Riccardo Tosques

MUGGIA. Non essere iscritto a un partito politico e non avere condanne o procedimenti penali in corso. Sono i due requisiti fondamentali per iscriversi a “Obiettivo comune per Muggia”, nuova associazione apartitica e senza fini di lucro nata a Muggia, presieduta da Giuseppe “Pino” Spagnoletto, pronta a una clamorosa discesa in campo: «Ci presenteremo alle comunali con una lista civica trasversale. E confidiamo che Roberta Vlahov possa essere la nostra candidata sindaco».

Spagnoletto, muggesano classe 1954, manager e presidente della Pro Loco Muggia, vedovo e padre di Andrea, racconta la genesi della sua iniziativa: «L’associazione si ispira ai principi di democrazia diretta in antitesi al sistema dei partiti politici: è aconfessionale, apartitica, non ha scopo di lucro, svolge attività di promozione e utilità sociale e persegue determinate finalità». Tra i punti salienti la promozione della «partecipazione democratica dei cittadini alle decisioni dell’amministrazione del Comune», lo sviluppo della comunicazione di sindaco, assessori e consiglieri comunali con i cittadini, ma anche «la definizione al proprio interno, con processo democratico, di linee programmatiche e progetti da sottoporre all’amministrazione comunale» e lo studio di «ricerche su problematiche che influiscono sulla vita dei cittadini del Comune di Muggia, al fine di mettere i risultati a disposizione dei cittadini e degli amministratori comunali».

Per “Obiettivo comune per Muggia”, come evidenzia l’atto costitutivo, è fondamentale la partecipazione «alle elezioni degli organi comunali del Comune muggesano per mezzo di una lista, o di un gruppo di liste, collegate con il medesimo candidato sindaco». Motivo per cui l’associazione intende dare rapidamente vita a una lista civica che, come ripete Spagnoletto, sarà «trasversale» rispetto alle attuali coalizioni.

Spagnoletto spiega che questa lista debutterà alle comunali della prossima primavera: «Siamo già al lavoro da parecchio tempo. I candidati di lista e il candidato sindaco saranno individuati tra gli associati o gli esterni che condividono le linee programmatiche e i progetti definiti dall’associazione». Chi vorrà aderire, nella domanda di ammissione, dovrà dichiarare di «non essere iscritto ad alcun partito politico e di non avere eventuali condanne penali o procedimenti penali in corso. L’eventuale iscrizione successiva ad un partito politico sarà causa di esclusione dalla qualifica di socio».

Spagnoletto svela già il papabile candidato sindaco di Obiettivo comune per Muggia: la giornalista freelance e sindacalista muggesana Roberta Vlahov. «Roberta è la nostra primissima scelta: ha tutte le caratteristiche essenziali per essere il prossimo sindaco di Muggia. Ci siamo ripromessi che entro questa settimana ci incontreremo per avere un sì oppure un no sulla sua adesione o meno a questo progetto. Speriamo bene». La diretta interessata conferma il dialogo in corso: «“Obiettivo comune per Muggia” è un progetto che mi vede coinvolta in prima persona già da diverso tempo. La proposta del presidente Spagnoletto mi fa molto piacere. A breve ci incontreremo e auspico che vi sarà una convergenza».

Quanto ai nove anni di amministrazione del Pd e del sindaco Nerio Nesladek, Spagnoletto esprime un giudizio netto: «L’inizio è stato buono. Ma poi non ha mantenuto le promesse sino a fine mandato. Sicuramente Nesladek, come altri sindaci in passato, ha dimostrato che essere assoggettati alle esigenze delle segreterie di partito, invece che a quelle del territorio, non può giovare ai cittadini muggesani. “Obiettivo comune per Muggia” non potrà commettere questo errore perché dietro a noi non ci sono partiti, ma solo muggesani con esperienza, idee e voglia di ridare forza a Muggia».

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