Nasce il Dipartimento di oncologia
Voci insistenti sulle dimissioni del direttore dell’Aas Pilati. Telesca: «So che voleva lasciare per motivi suoi, finora nessuna lettera»

Nasce, nell’ambito dell’Azienda sanitaria Bassa Friulana-Isontina, il “Dipartimento funzionale di Oncologia”. E a guidarlo è un esperto, membro dell’
American society of clinical oncology
e dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica.
«Una novità - si legge in una nota dell’azienda guidata da Giovanni Pilati, direttore generale dell’Aas 2 - che, di fatto, costituisce un passo in avanti ulteriore nella costruzione di un sistema organizzativo aziendale basato sulla qualità e sull’efficienza delle prestazioni».
E a proposito di Pilati, ieri sera, il consigliere regionale Riccardo Riccardi ha dichiarato: «Giunge voce, da ambienti sanitari, che il direttore generale dell’Azienda per l’Assistenza sanitaria 2 Bassa Friulana-Isontina, si sia dimesso». Una notizia che, però, non ha trovato conferma. Almeno per ora. L’assessore regionale alla Sanità Maria Sandra Telesca spiega che «se Pilati ha dato le dimissioni, le ha presentate come da prassi nelle mani della presidente. Io, lettere di questo tenore, non ne ho viste nè lette. So, però, che Pilati aveva manifestato l’intenzione di chiudere anzitempo l’esperienza da direttore ma non per contrasti o quant’altro». Anche dalla segreteria di presidenza arrivano conferme che lettere che comunicano “passi indietro” non sono arrivate. Pilati, ieri sera, non ha risposto al cellulare.
L’istituzione
del Dipartimento
Ma entriamo nel dettaglio. Nell’ambito della riorganizzazione interna prevista dal nuovo atto aziendale, con decreto del direttore generale del 3 agosto 2017 (decreto contrassegnato dal numero 412) è stato istituito il Dipartimento funzionale di oncologia, alla cui direzione è stato nominato il dottor Aldo Iop, direttore dal 2003 della Struttura complessa (Sc) di Oncologia dell’ospedale di Latisana-Palmanova e, dal 2015,
ad interim
anche della Struttura complessa di Oncologia dell’ospedale di Gorizia-Monfalcone nella Aas Bassa Friulana–Isontina.
«Il dottor Iop - fa sapere l’azienda sanitaria - vanta un
curriculum
caratterizzato da una ventennale esperienza di direzione di struttura oltre ad una notevole produzione scientifica su riviste sia nazionali sia internazionali. Inoltre è stato responsabile scientifico dei programmi di screening dell’ex Aas5 Bassa Friulana, membro dell’American Society of Clinical Oncology e dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica». Insomma, una garanzia di esperienza e di professionalità.
La riorganizzazione
in pillole
Il Dipartimento oncologico «è una organizzazione di coordinamento aziendale - spiega ancora l’Aas - costituito da strutture affini o complementari, con finalità comuni e quindi interdipendenti (pur mantenendo autonomia e responsabilità professionali) con una metodologia organizzativa fondamentalmente incentrata sul paziente». Gli obiettivi del Dipartimento possono essere delineati come segue: garantire una rapida presa in carico del paziente oncologico, coordinando le strutture coinvolte nel miglior percorso diagnostico-terapeutico assistenziale, coerentemente con le linee della medicina basata sulla evidenza
(Evidence Based Medicine)
; definizione conseguente di linee assistenziali e percorsi attraverso la produzione di percorsi diagnostici terapeutici assistenziali (l’acronimo è Pdta) specifici per patologia, valutando adeguatamente l’applicabilità locale e la disponibilità di risorse aziendali; attivazione dei Gruppi oncologici multidisciplinari, anche in collaborazione con altre aziende sanitarie; integrazione di attività ospedaliere e territoriali, finalizzata alla continuità di cura oncologica, per una gestione lineare e ininterrotta del paziente affetto da queste patologie; omogeneizzazione di tali attività su tutto il territorio aziendale, onde evitare scostamenti e difformità di percorso, con periodiche valutazioni e revisioni; diffusione e informazione di tali percorsi e obiettivi a operatori , pazienti e familiari.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo
Leggi anche
Video