Nadia Orlando, la Regione Fvg pronta a costituirsi parte civile
TRIESTE «Ritengo che costituirsi parte civile nel processo per l'omicidio di Nadia Orlando sia un'azione
importante a livello valoriale e abbiamo già avviato l'interlocuzione con gli uffici competenti per verificare la
fattibilità del percorso».
Lo rende noto l'assessore regionale alle pari opportunità del Friuli Venezia Giulia Loredana Panariti rispondendo all'interrogazione della consigliera del Movimento 5 Stelle Ilaria dal Zovo durante il question time in consiglio regionale.
La prima sezione penale della Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso della procura di Udine contro la concessione dei domiciliari a Francesco Mazzega, reo confesso di aver ucciso nadia orlando, chiedendo l'applicazione della custodia cautelare in carcere.
Una petizione di 17.000 firme era stata consegnata al presidente del Consiglio regionale Franco Iacop il 20 novembre 2017, con la quale si chiedeva alla Regione di attivarsi a difesa dei valori fondanti della società civile e a tutela dei principi sanciti dalle leggi in materia di contrasto alla violenza di genere e di promuovere fattivamente la cultura dell'inviolabilità della persona costituendosi parte civile nel procedimento penale a carico dell'assassino.
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