Muro crolla in via Commerciale: 4 case inagibili. Smottamenti e strade allagate a Trieste e Muggia VIDEO E FOTO

TRIESTE Un enorme muro è crollato su quattro auto in sosta all'interno del comprensorio residenziale di via Commerciale 41. Dopo un primo momento in cui si era temuto che all'interno di una vettura ci potesse essere qualcuno rimasto sepolto sotto i detriti - i fanali erano accesi -, le verifiche dei vigili del fuoco hanno fatto tirare un sospiro di sollievo, escludendo la presenza di persone coinvolte. Due persone si sarebbero salvate per miracolo, riuscendo a fuggire via un attimo prima di venire travolte dai detriti.

Lo smottamento, causato dalle forti piogge, ha letteralmente sradicato anche le fondamenta di una villa, che è stata subito evacuata dai vigili del fuoco. Dichiarate inagibili altre due abitazioni vicine alla scarpata e la casa a valle del crollo, sfiorata dai massi, su cui incombe ancora una imponente massa di detriti che potrebbero scivolare in basso in qualsiasi istante.
I vigili urbani, sul posto assieme ai vigili del fuoco e al personale del 118, hanno istituito il senso unico alternato all'altezza del civico 41.
Quello di via Commerciale non è stato l'unico crollo dovuto alle forti piogge che dalla notte tra domenica 10 e lunedì 11 dicembre hanno preso il posto della neve che ieri ha imbiancato il Carso.
A Barcola un muro di contenimento è crollato alla fine della Pineta, all'altezza del bagno Cedas, in direzione Miramare. Si tratta di un muro che aveva già mostrato cenni di cedimento e per questo motivo era già stato transennato tempo fa.
Lo smottamento ha fatto sì che i detriti invadessero parte della carreggiata, fortunatamente senza provocare feriti o danni. A risentirne è stato però il traffico, che da già sostenuto è andato letteralmente in tilt. In particolare verso le 8 del mattino si è formata una coda in entrambi i sensi di marcia. Grazie al tempestivo intervento, in viale Miramare, dei vigili del fuoco, i vigili urbani e i carabinieri, la situazione si è risolta attorno alle 9, quando la carreggiata è stata liberata e il traffico ha ripreso a circolare.
I vigili del fuoco sono stati chiamati a un superlavoro anche per svariati allagamenti in tutta la provincia: oltre a quelli in cantine e abitazioni private, si segnalano allagamenti in via Giulia, all'altezza della Rotonda del Boschetto, e in Strada del Friuli. Proprio quest'ultima è stata chiusa da via del Perarolo a Prosecco in entrambi i sensi di marcia fino alle 14.30, con la conseguente deviazione delle linee del bus 42 e 44. Chiuso anche l'ultimo tratto di via Pietraferrata.

La Protezione civile regionale riferisce di numerosi allagamenti anche a Muggia, all'altezza dell'hotel Lido in via Trieste e sul lungomare Venezia all'altezza di Porto San Rocco. In via di Pianezzi si è registrato uno smottamento che ha costretto alla chiusura della strada. Smottamento anche in strada per Basovizza, all'altezza del civico 70.
#avvisoMuggia 10:00 ⭕️ causa allagamento chiusa la strada per lazzaretto da #Muggia a confine di stato pic.twitter.com/XI4WqNhkS3
— Prot. Civile MUGGIA (@ProtCivMuggia) 11 dicembre 2017
La Protezione civile del Fvg prevede un aumento dei livelli dei corsi d’acqua, in particolare, nelle prossime ore. A questo proposito allerta arancione è stato diramato per i bacini dei fiumi Tagliamento-Torre, Isonzo e Vipacco proprio causa le abbondanti piogge delle ultime 24 ore. Su tutte le zone montane del Fvg incombe invece il pericolo valanghe (grado 4-forte) con possibili interessamenti delle vie di comunicazione, delle infrastrutture e dei
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