Muore facendo windsurf con gli amici
POLA. Quella che doveva essere la prima escursione dell’anno in mare per gli amanti del surf si è trasformata in tragedia. Un windsurfer sloveno trentenne, infatti, ha perso la vita vicino all’isolotto di Bodulas nel golfo di Medolino. Le autorità giudiziarie croate non hanno voluto rivelare l’identità dell’uomo, limitandosi a fornire solo le iniziali T.P. assieme all’anno di nascita nel 1984.
L’uomo si era spinto in mare con la sua tavola a vela assieme ad altri otto amici appassionati di questo sport. Sembrava una giornata ideale per sfrecciare sulla superficie brizzolata dell’acqua, sotto la spinta del vento, ma a un certo punto dal divertimento si è passati al dramma. Qualcuno ha notato un corpo galleggiare in acqua, non si muoveva e non dava segnali di vita.
Il giovane a quel punto è stato subito raggiunto e portato sull’isolotto, lanciando immediatamente la richiesta urgente di aiuto al Pronto soccorso medico e alla Capitaneria di Porto. Quest’ultima si è quindi subito rivolta al Centro di allertamento e salvataggio in mare di Fiume, con la richiesta di coordinare il trasporto immediato di un’équipe medica a Bodulas nel tentativo di rianimare il surfista. Ma per lui purtroppo non c’era più niente da fare. I sanitari giunti rapidamente sul posto non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Le indagini che dovranno fare luce sulla tragedia sono state affidate alla Capitaneria di Porto, alla Questura e anche alla Procura regionale. Al momento la spiegazione più attendibile di quanto accaduto è che il windsurfer sia stato colto da malore accasciandosi in acqua e che successivamente sia morto annegato. C’è chi parla di un attacco epilettico, ma non è dato a sapere che l’uomo soffrisse di questi attacchi. Sarà quindi l’autopsia a dare le risposte sulle cause del decesso.
Il golfo di Medolino è da sempre uno dei bacini di mare preferiti dai surfisti. In quel punto il vento soffia in maniera costante e la zona vanta anche delle bellezze paesaggistiche. Quando le condizioni meteo sono favorevoli, infatti, arrivano numerosi gruppi di amanti del surf ogni fine settimana non solo dalla Slovenia ma anche da Trieste.
Quello del windsurfer sloveno è il primo decesso in mare registrato in Istria nel 2015. Ma la tragedia nel golfo di Medolino non è l’unico incidente avvenuto in mare nel fine settimana. A Orsera resta un mistero l’improvviso affondamento, in situazione di mare calmo, di un’imbarcazione austriaca di 10,85 metri ormeggiata al pontile del centro nautico. Al momento dell’affondamento a bordo per fortuna non c’era nessuno. (p.r.)
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